Cronaca

Centola: divieto di dimora per marocchina 36enne


Stamane, il G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania, nella persona del Dott. Nicola Marrone, accogliendo la richiesta della locale Procura, a firma del Dott. Alfredo Greco, che concordava pienamente con l'attività d'indagine, svolta a seguito di denuncia, dalla Stazione Carabinieri di Centola Palinuro (agli ordini del Mar.A.s.UPS Giuseppe Sanzone), ha emesso l'ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di dimora e di avvicinamento alle persone offese, n. 2070/2010 R.G.N.R., nei confronti di una donna trentaseienne, di origini marocchine, domiciliata in Centola, alla frazione San Nicola. Nella mattinata odierna, a Centola, alla frazione San Nicola, gli uomini della Benemerita davano esecuzione al provvedimento, notificandolo alla predetta, poichè ritenuta responsabile di atti persecutori aggravati e continuati, nei confronti del suo ex convivente, e del suo nucleo familiare. L'attività di indagine ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sul conto della donna, che a partire dall'agosto 2010, poneva in essere una continua e reitera azione vessatoria nei confronti del suo ex e del suo originario nucleo familiare, a mezzo di minacce, violenze, ingiurie e danneggiamenti, tali da ingenerare in loro un concreto ed effettivo stato di paura, limitativo della propria libertà personale. Ed è proprio per evitare il pericolo, concreto, che la donna potesse commettere altri delitti della stesa specie di quello per cui si procede, e cioè di stalking, che la competente Autorità Giudiziaria ha ordinato alla stessa di non avvicinarsi ai luoghi di residenza e abitualmente frequentati dal suo ex fidanzato e dai propri familiari, con divieto di comunicare in qualsiasi modo con gli stessi.

Top
Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
Condividi su Whatsapp
Condividi su Linkedin