Castelnuovo. Presso l’istituto “Ancel Keys” di Castelnuovo, si terrà lunedì 2 febbraio un incontro con la scrittrice Miriam Rebhun. L’iniziativa rientra nelle celebrazioni legate alle Giornata della Memoria, al ricordo della tragedia dell’Olocausto.Oltre all’autrice, interverranno  il dirigente scolastico dell’istituto Keys prof.ssa Maria Casella, il sindaco di Castelnuovo Cilento Eros Lamaida e il prof. Tommasino Antonio, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo di Casal Velino. 
La testimonianza che l’autrice fa dell’Olocausto e della Guerra è una testimonianza indiretta perché “ non ho vissuto la guerra, non sono una sopravvissuta allo sterminio, ma sono figlia ed erede del nazismo e delle leggi razziali fasciste – dice l’autrice -  Senza il nazismo, Heinz e Gughy con molta probabilità non avrebbero lasciato Berlino per rifugiarsi in Palestina. Heinz non si sarebbe arruolato nella Brigata ebraica al seguito degli Alleati, non sarebbe mai giunto a Napoli e non avrebbe conosciuto Luciana. Non ci sarebbe stata una bambina proveniente da Haifa che dei nonni paterni berlinesi non ha mai visto neanche una fotografia”. Si tratta dunque di un volume molto particolare, raccontato da una testimone che non ha vissuto le nefandezze della guerra e delle deportazioni, ma che si sente figlia di quelle vicende. 
Il programma dell’incontro continua poi con varie esibizioni musicali e letture di testi da parte degli studenti dell'Istituto Keys.