Piantumazioni di alberelli nella pineta percorsa dagli incendi nelle ultime stagioni estive. È quanto ha fatto il Comune di Castellabate domenica 21 novembre, in occasione della prima Giornata nazionale dellalbero indetta dal Ministero dellambiente in collaborazione con le Regioni, lAnci, lUncem e il Corpo forestale dello Stato, dintesa con il Ministero dellistruzione e il Ministero delle politiche agricole, e promossa anche dallente Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. In contemporanea con le altre località dItalia che aderiscono alliniziativa, dunque, nel Comune cilentano sono state messe a dimora un numero di piantine sulla base della popolazione residente. Liniziativa ha puntato a sensibilizzare giovani e meno giovani sullimportanza del patrimonio arboreo e boschivo che rappresenta il fondamentale polmone verde della Terra, nonché sulle politiche di riduzione delle emissioni di anidride carbonica, sulla prevenzione del dissesto idrogeologico e sul miglioramento della qualità dellaria.
Leducazione ambientale è, del resto, da sempre una delle priorità dellamministrazione guidata dal sindaco Costabile Maurano. Dal 2001 ad oggi il Comune ha già messo a dimora 547 piantine su tutto il territorio, in occasione della manifestazione Un albero per ogni nato. Castellabate è, infatti, una delle poche municipalità italiane ad ottemperare alla cosiddetta legge Rutelli (n. 113/92), che ha previsto lobbligo per il Comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica. Ciascuna pianta reca anche una targhetta con il nome di uno dei bimbi venuti al mondo negli ultimi nove anni a Castellabate.