La Giunta comunale di Castellabate nella seduta del 19 novembre scorso con delibera n. 328 ha approvato la predisposizione della proposta di Piano urbanistico comunale (Puc), dando concreto avvio alla definizione del nuovo strumento urbanistico generale del Comune. I caratteri di pregio naturalistico, paesaggistico, storico e archeologico del territorio di Castellabate, già oggetto di numerosi riconoscimenti anche a livello internazionale e già disciplinati a livello sovracomunale dal Piano territoriale paesistico, dal Piano territoriale del Parco, dai piani dellAutorità di bacino e dal Ptcp in itinere, finalmente si avviano ad avere una disciplina urbanistica moderna ed organica anche a livello comunale.
Si tratta di un risultato importante per la comunità locale, conseguito dal sindaco Costabile Maurano e dallamministrazione da lui guidata, e in particolare grazie allimpegno dellassessore al ramo Umberto Giannella e del responsabile dellArea urbanistica, arch. Maurizio Forziati.
Dopo il Prg Beguinot, che pure aveva avuto unimpostazione progettuale di fondo basata su autorevoli orientamenti disciplinari, la nuova disciplina comunale per il governo del territorio si articola secondo le ultime disposizioni regionali che, a partire dalla legge regionale 16/2004, costituiscono lattuale corpus normativo di riferimento.
È stato infatti predisposto uno strumento di pianificazione di nuova generazione, articolato in obiettivi strategici e contenuti strutturali che, in continuità per quanto possibile con la pianificazione comunale precedente, sono volti alla tutela e valorizzazione del territorio, nonché al riassetto e allo sviluppo dellambiente costruito, in particolare mediante il miglioramento del livello di qualità insediativa, in passato penalizzato dallabusivismo edilizio.
Gli obiettivi strategici ed i contenuti strutturali del Piano puntano quindi a restituire benefici diffusi allintera cittadinanza in termini di qualità urbana e ambientale di possibilità di sviluppo socio-economico.
Come previsto dallattuale normativa regionale in materia, larticolazione dei contenuti strutturali del Piano si completerà definitivamente in esito al prosieguo delliter formativo, mentre la definizione degli aspetti operativi e delle concrete modalità attuative sarà oggetto della successiva fase di redazione degli atti di programmazione degli interventi da approvarsi da parte del Consiglio comunale.
La proposta di Puc, pertanto, rappresenta lo statuto territoriale di un nuovo programma di governo avente lambizione di concretizzare per il comune di Castellabate, una nuova dimensione di sviluppo turistico ed economico da condividere con la cittadinanza.
I cittadini di Castellabate, in ogni caso, potranno ulteriormente migliorare la proposta di Puc presentando eventuali osservazioni nei 60 giorni successivi alla pubblicazione dellavviso, in modo da pervenire alladozione in consiglio comunale con la maggiore condivisione possibile.
La progettazione del nuovo strumento urbanistico è stata affidata al raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato e rappresentato dallarch. Pio Castiello, composto dagli architetti Pierfrancesco Rossi, Paola DOnofrio, Carmine Tomeo, Paola Lembo, Valentina Grimaldi e Daria Dellino. Gli studi tematici sono stati invece predisposti dal dr. Fernando Marrocco per la parte geologico-sismica e dalla dott.ssa Francesca di Giaimo per la parte agronomica.
Nel raggruppamento temporaneo progettista confluiscono pregresse esperienze nella pianificazione urbanistica ed in particolare lesperienza del capogruppo architetto Pio Castiello nella redazione di piani urbanistici e di valutazioni ambientali strategiche, per territori ad elevata valenza naturalistica e paesaggistica ed a spiccata vocazione turistica, quali quelli attualmente in corso come il Puc di Capri e la Vas di Ercolano.