La guardia di finanza e le unità cinofile entrano a scuola, ma è per una dimostrazione sulle tecniche di contrasto allutilizzo di sostanze stupefacenti e psicotrope. Lappuntamento è per venerdì 22 ottobre alle ore 10,30 presso la scuola media autonomia 148 a Santa Maria. Liniziativa rientra nellambito del progetto di educazione alla legalità promosso dal Comune di Castellabate e in programma dal 30 settembre al 5 novembre presso le scuole medie e superiori del territorio. Nel complesso sono stati previsti sei incontri su temi di grande attualità, come lo stalking, le dipendenze, la criminalità e la pedofilia sul web. A condurre lincontro ci sarà il capitano Salvatore Perrotta, comandante della compagnia guardia di finanza di Agropoli, che assieme alle unità cinofile di Salerno condurrà una dimostrazione dal vivo di un intervento repressivo. Sarà presente lesperto in criminologia clinica e giudice onorario presso il tribunale di sorveglianza di Salerno, Sante Massimo Lamonaca, che è anche il coordinatore del progetto. I prossimi appuntamenti sono per il 29 ottobre e il 5 novembre, quando gli studenti dellIpia e delle autonomie 147 e 148, con i loro docenti, faranno visita allIcatt (Istituto a custodia attenuata per il trattamento dei tossicodipendenti) di Eboli, dove incontreranno i detenuti, il direttore Rita Romano, gli educatori Rosamaria Calca e Anna Garofano. Si parlerà di persone a rischio e strategie di intervento. Gli appuntamenti con gli studenti di Castellabate per parlare di legalità, sicurezza e giustizia sociale, con la testimonianza di magistrati, criminologi, esperti informatici, sociologi, hanno preso il via lo scorso 30 settembre con la presenza del sindaco di Castellabate, Costabile Maurano, dellassessore alla cultura Paola Piccirillo e dellassessore alla pubblica istruzione Simona Federico. La manifestazione di apertura è stata incentrata sul tema della pedofilia e della criminalità informatica, tra evoluzione del fenomeno e strategie di contrasto, con lesperto informatico Mario Corso, consulente tecnico della guardia di finanza nelle indagini di pirateria informatica. Il 9 ottobre si è parlato invece di dipendenze, per capire cosa si nasconde dietro la febbre del gioco. Ha relazionato il sociologo-scrittore Berardino Limone, esperto di comunicazione pubblica istituzionale, con la testimonianza dal vivo di Pietro Di Matteo. Il 20 ottobre, infine, lattenzione è stata puntata sullo stalking, per conoscere questo fenomeno e capire come difendersi. I lavori sono stati condotti dallesperta dellosservatorio sulla legalità Carmela Greco e dal criminologo Sante Massimo Lamonaca. La vittima Desirèe Pulzone ha raccontato la sua esperienza ai ragazzi. E.M.