Sequestrati a Castellabate, 5 bungalows, 9 manufatti in muratura, 13 casette lamellari e 4 strutture in legno all'interno di un campeggio. L'operazione è stata eseguita dagli uomini del corpo forestale dello Stato del coordinamento territoriale per l'ambiente di Vallo della Lucania, agli ordini del vicequestore Fernando Sileo, di concerto con gli uomini della guardia forestale di Castellabate. Stando alle indagini degli inquirenti le strutture all'interno del camping avrebbero alterato un'area di notevole valenza turistica ed ambientale, modificando lo stato dei luoghi e violando le norma ambientali. L'amministratore unico del camping, un 75enne, è stato denunciato.