Claudio Monteverdi e Mina Mazzini, la musica del Seicento e quella degli anni Sessanta, saranno gli indiscussi protagonisti dello spettacolo “Da Monteverdi a Mina”, che si terrà sabato 25 agosto alle 21.30 nel Castello dell’Abate nell’ambito della rassegna “Castellabate, il luogo dell’incanto”. La rassegna è organizzata dall’assessorato alla Cultura guidato da Luisa Maiuri. Monteverdi e Mina sono personalità molto diverse, vissute a distanza di quattro secoli, eppure hanno diversi punti in comune: la città di Cremona, l’essere rivoluzionari a dispetto della critica e l’essere stati simboli di un nuovo modo di fare spettacolo. Sotto l’etichetta di “Soqquadro Italiano” ha preso vita questo inusuale progetto, un concerto che si basa sul dialogo tra il mondi di Mina e quello di Monteverdi e che mette in evidenza il fil rouge che lega la contemporaneità musicale alla propria matrice storica. Soqquadro italiano è una compagnia di teatro e danza fondata da Claudio Birgianni e Vincenzo Capezzuto. Una realtà che opera sotto il segno della contaminazione tra passato e presente alla riscoperta dell’originalità e del senso dell’essere italiani. L’ingresso è gratuito.