Sport

"Caso Altobello": Agropoli fiduciosa sul ricorso


Si avvia ad una risoluzione il "caso Altobello" il calciatore dell'Agropoli che, secondo un ricorso del Paternò, risultava avere un residuo di squalifica risalente alla passata stagione e mai scontata. La Corte di Giustizia Federale, III sezione, ha infatti evidenziato "che sussiste una questione di diritto in ordine alla portata da attribuirsi all’art. 22 C.G.S. rubricato “esecuzione delle sanzioni” e [...] vista la rilevanza della questione", ha deciso di richiedere la pronuncia della Corte a Sezioni Unite. Un risultato importante quello ottenuto dal d.g. Barone e dal segretario Savi che in appello hanno avuto modo di spiegare le proprie ragioni e ora, come risulta anche da numerosi altri precedenti che hanno seguito lo stesso iter, potrebbero veder annullata la sanzione della sconfitta a tavolino comminata dal giudice sportivo per la gara Agropoli-Paternò (sul campo terminata in parità)In realtà la società e i tifosi non hanno mai avuto dubbi sul buon esito del ricorso e hanno sempre riconosciuto la massima fiducia verso il segretario Savi, rimasto indifferente alle isolate polemiche di qualche organo di stampa di rilevanza prettamente locale.

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