In altra area del Parco Nazionale, nel comune di Casaletto Spartano, il locale Comando Stazione Forestale, durante un servizio finalizzato al controllo del territorio, giunto in località “Cannozieri” in agro di Casaletto Spartano, lungo una strada sterrata di proprietà comunale, riscontrava a ridosso di un fossato di scolo delle acque la presenza di diversi cumuli di rifiuti.Detti rifiuti circa mc.4, consistenti in materiali edile di risulta costituiti da calcinacci, pezzi di tegole, mattoni e mattonelle spianati e ammassati privi di copertura ed esposti agli agenti meteorici, erano stati scaricati e abbandonati su una superficie pari a circa 40 mq. Le indagini svolte, hanno consentito di individuare i responsabili di tale scempio, si tratta di due uomini del posto titolari di un’impresa edile, i quali sono stati denunciati alla competente A.G. di Lagonegro per abbandono incontrollato di rifiuti speciali. Il sito posto a sequestro penale, è stato segnalato dagli Agenti all’Amministrazione Comunale di Casaletto Spartano, affinchè la stessa emetta a carico dei trasgressori ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi.
L’abbandono e lo smaltimento illegale di rifiuti è un fenomeno tristemente diffuso nel nostro Paese, che causa non pochi danni al patrimonio paesaggistico e culturale, comportando talvolta un notevole degrado. I rifiuti, soprattutto quelli pericolosi, sversati direttamente sul suolo, privi di ogni criterio e strutture per il loro stoccaggio e contenimento esposti agli agenti atmosferici, rappresentano una concreta minaccia sia per l’ambiente che per la salute pubblica.