Lassociazione Obiettivo Comune ha incontrato venerdì 25 novembre il sindaco di Casal Velino, Domenico Giordano, per chiedere di sospendere il progetto di riqualificazione di Piazza Marconi, alla frazione Marina, che prevede leliminazione dellunica piazza della località balneare per realizzare due corsie di marcia per i veicoli. Lincontro era stato sollecitato nei giorni precedenti dai componenti dellassociazione sulla scorta di una petizione, firmata da 900 tra cittadini e turisti, con la quale si proponeva allamministrazione comunale di migliorare la manutenzione del luogo simbolo di Casal Velino Marina, senza stravolgerla con un intervento che costerà 600.000 euro, finanziati con un mutuo trentennale ai quali vanno aggiunti 555.000 euro di interessi . Il sindaco e lamministrazione comunale non hanno condiviso le perplessità dei firmatari e hanno confermato lintento di andare avanti, convinti che lintervento migliorerà lestetica della frazione. Lassociazione prende atto della poca sensibilità mostrata dal sindaco e dallamministrazione nel fissare lincontro per il venerdì quando, già nella giornata di giovedì 24, la piazza è stata transennata per dare inizio ai lavori, che sono partiti con le prime demolizioni sabato 26. È incomprensibile lurgenza mostrata dallamministrazione che ha provveduto a dare inizio ai lavori senza aver pubblicato laggiudicazione definitiva dellappalto e senza aver stipulato il contratto con limpresa, e non tenendo altresì in alcun conto il disagio che il cantiere, aperto in pieno centro, crea ai cittadini in concomitanza con il periodo natalizio. Lassociazione Obiettivo Comune ringrazia tutti coloro che hanno condiviso la petizione e compreso lo spirito di proposta e di democrazia partecipata che la animava. Con questo stesso spirito si andrà avanti e si sosterrà con maggiore forza la proposta alternativa che era stata suggerita allamministrazione comunale: rendere più gradevole e funzionale Piazza Marconi attraverso una sua pedonalizzazione, con laccordo dei commercianti e dei cittadini, e di spostare il traffico veicolare sul parallelo canale Tuvolo.