Con la prima sfilata di allegorici, entra nel vivo il Carnevale Agropolese. Quest'oggi migliaia di persone, agropolesi e non, si sono riversate in strada per assistere al passaggio dei carri, nonostante le nuvole minacciose e il ritardo di circa due ore nell'avvio della manifestazione. Tra i carri, tutti di buona fattura, sorprende in positivo l'associazione Nuovi Orizzonti di Capaccio, località Sciagliati. Il gruppo capaccese si presenta per la prima volta ad Agropoli con il carro Fumata Nera d'ottima fattura (ma non di prima mano), rappresentante il papa nero simbolo di pace, fraternità e pace fra i popoli.
Il carro di Scigliati, che ha preferito
partecipare alla sfilata di Agropoli anziché di Capaccio, era però
fuori concorso. Tra i carri in gara invece chi sorprende gli
osservatori è Eredita che torna ad Agropoli con quello che a nostro
avviso la miglior opera della sfilata. Un mondo nuovo, una
speranza appena nata, il tema scelto dagli ereditise. Il carro
rappresenta un unicorno, simbolo di vita, di libertà, di un mondo
che si avvicina al tanto sognato giardino incantato. Chi invece
delude è il Rione Giotto. Il gruppo quest'anno ha infatti presentato
un carro, Scorie di tutti i giorni, dedicato al problema delle
centrali nucleari, ben fatto artisticamente, ottimo nei movimenti ma dal Rione che da oltre un decennio realizza le opere migliori ci aspettavamo di più.
Dagli altri rioni invece conferme sugli standard qualitativi degli ultimi anni tutti al di sopra della sufficienza.
Questi gli altri carri che componevano la sfilata: Via Pio X con l'associazione Cento Passi, sfilava con il carro Poiser Texas Hold'em dedicato al gioco del momento, il poker; Viale Lombardia partecipava con Non ci resta che ridere dedicato alla crisi economica; Rione Moio con il silenzio degli innocenti rappresentante la violenza sui minori; Moio Alto con Il cappellaio matto rappresentante la storia di Alice nel paese delle meraviglie, Piano delle Pere con "Re ai nostri tempi" raffigurante tre re (Re moto, Re Mare e Re Bibbia); e Castellabate che dedica il proprio carro a Topolino, il personaggio simbolo della Walt Disney.
Ad aprire la sfilata come ogni anno è invece il Carro dell'associazione organizzatrice del Carnevale rappresentante Kajardin (non in gara), quest'anno completamente rinnovato in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
Martedì, nuova sfilata di Carri
Allegorici che seguirà il tradizionale percorso che dal Lungomare
San Marco giunge nel Centro Cittadino. In quell'occasione saranno
presenti anche il carro di Gromola intitolato Il Ceppo e la mascherata del
Rione Stazione dedicata all'Unità d'Italia.









Piano delle Pere "Re ai nostri tempi"
