Clima d'austerity a Capaccio. I tagli dei fondi da parte di Regione e Provincia e i debiti ereditati dalle passate gestioni dell'ente, hanno costretto l'amministrazione comunale, retta dal sindaco Italo Voza, ad avviare i tagli alle spese. Il primo settore a subirne le conseguenze è stato quello degli eventi estivi per il quale il primo cittadino ha già in programma un cambiamento di rotta rispetto al passato. Stop quindi ai finanziamenti in favore di agenzie di spettacoli, manager, associazioni e direttori artistici che vorranno organizzare eventi nella suggestiva arena dei templi, fino allo scorso anno palcoscenico per i più grandi artisti del mondo della musica e dello spettacolo. Per il 2013 il comune investirà «soltanto» cinquantamila euro che serviranno per l'allestimento dellarena all'interno dell'area archeologica di Paestum. L'obiettivo è quello di rendere la location, già suggestiva per la presenza sullo sfondo dei templi greci, ulteriormente appetibile per gli impresari ai quali il comune la metterà a disposizione nella speranza che il taglio dei contributi possa essere compensato dall'appeal del teatro, consentendo a Capaccio di avere anche quest'anno un cartellone d'eventi di spessore. «Metteremo i fondi a nostra disposizione per la costruzione dell'arena dei templi- ha spiegato il sindaco capaccese Italo Voza - gli impresari che vorranno usufruirne potranno concordare con noi l'organizzazione degli eventi facendosi però carico delle spese per la gestione e la manutenzione. Abbiamo già un accordo in tal senso con la Anni '60 produzioni che ha bloccato la data del 12 agosto per la tournée dei Pooh». In dubbio, invece, altri importanti appuntamenti come lo storico Premio Charlot e il Paestum Festival, i cui organizzatori hanno già fatto sapere che senza finanziamenti sarà difficile organizzare eventi di spessore. «Purtroppo - spiega il sindaco Voza - abbiamo dovuto indirizzare parte dei fondi destinati al cartellone estivo alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Quest'appuntamento è stato sempre finanziato dalla Provincia ma quest'anno il direttore, Ugo Picarelli, si è mostrato incerto sulla possibilità di una nuova sponsorizzazione da parte dellente, rivelandoci anche di un interessamento della Regione Sicilia ad accogliere levento. Noi però - ha concluso Voza - abbiamo chiesto di mantenerlo a Capaccio, considerata anche limportanza che lappuntamento riveste per la città. Tuttavia siamo stati costretti a deviare alcuni fondi destinati agli eventi estivi alla BMTA».