La Guardia di Finanza di Eboli e di Agropoli hanno eseguito nei comuni di Capaccio ed Eboli, una complessa operazione contro la falsificazione e spendita di banconote false, che ha portato alla denuncia di quattro persone, di cui due arrestate in flagranza di reato. I militari hanno individuato l'abitazione, nel comune di Capaccio/Paestum, utilizzata da uno dei responsabili per l'occultamento e lo spaccio di banconote false. L'intervento della Guardia di Finanza è scattato quando i militari appostati hanno sorpreso delle persone che uscivano dall'abitazione, con una busta di cellophane in mano, salendo frettolosamente a bordo di un'auto che li attendeva nelle immediate adiacenze. All'interno della busta vi erano numerosissime banconote del taglio di 50 euro, raccolte in mazzette per un totale complessivo di 75.000 euro. Da un preliminare esame è emerso che le banconote erano false, nonostante l'ottima fattura, e riportavano tutte lo stesso numero alfanumerico di serie, caratteristica che evidenziava senza ombra di dubbio la falsità delle stesse. I militari hanno quindi effettuato una serie di perquisizioni personali e domiciliari che hanno consentito di scoprire altre banconote false dello stesso taglio e della stessa tipologia di quelle rinvenute. Pertanto, sono stati arrestati per falsificazione e spendita di banconote false una donna di 31 anni , pluripregiudicata anche per analoghi reati, e un uomo di anni 39 di Eboli, libero professionista. Denunciati per analogo reato il convivente della donna arrestata, e un'altra persona della provincia di Milano.