I Carabinieri della Compagnia di Agropoli hanno tratto in arresto Chiavazzo Giuseppe, 54 anni di Angri, Sorrentino Franco, 36 anni di Gragnano, e Sabia Franco, 43enne di Capaccio, con l’accusa di furto in concorso. I militari di Capaccio Scalo, durante la giornata di ieri, hanno sorpreso i tre all’interno del capannone del Sabia, sito in via Provinciale per Albanella, intenti a sistemare la merce rubata la notte precedente in un deposito a Castellammare di Stabia. Durante il controllo, sul posto, veniva trovato anche un acquirente della merce asportata, un salernitano classe 66, che, nella circostanza, è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione. Con la collaborazione dei Carabinieri della Compagnia di Eboli è stato rinvenuto in Campagna anche il camion su cui si trovavano tutta i prodotti. La refurtiva, circa 10.500 paia di scarpe di varie marche e numerose derrate alimentari, dal valore complessivo di 380.000,00 euro circa, è stata sottoposta a sequestro. Contattato il Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Salerno, per Chiavazzo e Sorrentino si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Salerno Fuorni, mentre Sabia è stato accompagnato presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari. Proseguono i controlli.