"Anche quest’anno i commercianti di altre contrade rimangono al buio “natalizio”, infatti devono illuminarsi il natale con proprie iniziative a fronte dei 30.000,00 euro spesi, in questo periodo di crisi, dall’amministrazione comunale per le luminarie della contrada di Capaccio Scalo (quindi via Magna Graecia, Via Italia 61, Viale della Repubblica e Piazza Santini) di Paestum Zona Archeologica e Via Vittorio Emanuele nel capoluogo". Ad affermarlo è il PDL del centro della Piana del Sele, che non esita a criticare il sindaco Marino sulle modalità di istallazione delle luminarie natalizie. "Capaccio Paestum - prosegue la nota - ha diverse contrade che come al solito per questi eventi rimangono escluse dalla considerazione del Sindaco Marino e della sua Amministrazione ai quali sfugge il fatto che sono tutte abitate e con attività commerciali. Seppur l’iniziativa è da considerarsi propositiva ai fini dell’accoglienza e dell’ospitalità, del commercio e del turismo, riteniamo che se luminarie dovevano essere, sarebbe stato un bene per tutta la comunità di Capaccio ottenere una seppur minima considerazione anche nelle altre contrade nelle quali vivono miglia di persone e decine di attività commerciali".