I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Agropoli hanno portato a termine un intervento in materia di contrasto alle scommesse clandestine, mettendo i sigilli ad un centro scommesse sito nel Comune di Capaccio. In sede di controllo, è emerso che uno scommettitore aveva effettuato le puntate su alcuni eventi calcistici senza essere titolare di alcun conto di gioco personale. I successivi approfondimenti hanno consentito di accertare che le scommesse venivano raccolte dal titolare del centro scommesse e dal suo socio direttamente sui propri conti di gioco personali, per conto di un bookmaker italiano, pur in assenza delle previste autorizzazioni di Pubblica sicurezza. In questo caso, le eventuali vincite sarebbero state incassate tramite il medesimo conto, garantendo lanonimato ai fortunati scommettitori e in ogni caso eludendo le norme antiriciclaggio vigenti in materia di prestazione di servizi di pagamento. I due soggetti sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Salerno, oltre che per labusiva raccolta di scommesse in assenza della prevista autorizzazione di P.S., anche per labusiva prestazione di servizi di pagamento (ossia di prelievo e versamento di contanti da un conto di pagamento) in assenza delliscrizione allapposito Albo previsto dal Testo Unico delle Leggi Bancarie. Anche lo scommettitore scoperto ad impiegare il conto di gioco di terzi è stato denunciato a piede libero per aver effettuato le puntate su eventi calcistici presso il centro scommesse non autorizzato. Al termine delle operazioni, sono stati sequestrati i personal computer utilizzati per la raccolta delle puntate, interrompendo lillecita attività del punto scommesse, oltre alla documentazione utile per il prosieguo delle indagini ed alla somma di euro 430,00 raccolta dal titolare del centro scommesse il giorno dellintervento. LAutorità Giudiziaria ha già convalidato il sequestro operato dalla Compagnia di Agropoli.