Una petizione on line per salvare la spiaggia di Cala del Cefalo (il Mingardo), che negli anni ha subito un notevole ridimensionamento a causa dell'effetto erosivo del mare, che minaccia concretamente anche la strada provinciale che collega Marina di Camerota ai comuni limitrofi. E' questa l'iniziativa dell'Associazione Balneari, della Fiba (Federazione Imprese Balneari) e della Confesercenti, che dopo l'ultima ondata di maltempo torna prepotentemente d'attualità.
La petizione, diretta a Governo, Regione Campania, Provincia di Salerno e all'amministrazione comunale di Camerota, mira a chiedere di adoperarsi per per mettere in sicurezza l'area e compiere delle opere per frenare il fenomeno erosivo.
"La situazione è drammatica e i danni economici che potrebbero derivare sono incalcolabili - scrivono i promotori della raccolta firme - E’ necessario intervenire tempestivamente per salvare uno dei siti naturali più belli del Cilento. E’ necessario intervenire per salvare una arteria strategica per l’economia del Comune di Camerota. E’ necessario intervenire per salvare il futuro di decine di aziende turistiche e di centinaia di posti di lavoro".
Nelle ultime ore un cenno di adesione alla petizione lanciata tramite i social network è giunto anche da Donatella Bianchi, popolare conduttrice televisiva che da quasi un anno è stata nominata presidente di WWF Italia.