Cinque persone di cui 3 di nazionalità rumena sono state deferite in stato di libertà dai Carabinieri in località Monte di Luna, a Marina di Camerota, nel Cilento. I Carabinieri, nel corso di uno specifico servizio di controllo finalizzato alla salvaguardia dellambiente e della salute pubblica hanno accertato che i primi due esercitavano senza la prescritta autorizzazione, unattività di gestione di discarica di rifiuti speciali pericolosi, in zona sottoposta a speciale protezione, mentre per gli altri tre sono state accertate responsabilità di raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi, privi di qualsiasi autorizzazione. Gli uomini della Benemerita hanno accertato che i primi due, alla località Monte di Luna su un terreno di proprietà privata, avevano realizzato una discarica incontrollata di rifiuti speciali pericolosi, del tipo eternit, per una superficie totale pari a circa sessanta mq, poi posta sotto sequestro, ai fini delle successive operazioni di bonifica. Gli altri tre sono stati bloccati a Santa Marina, sulla Nuova Provinciale, a bordo di un autocarro carico di rifiuti speciali non pericolosi, del tipo ferroso, per un peso totale di circa quattro tonnellate, poi posto sotto sequestro. E sempre i Carabinieri, a Vibonati, a conclusione di articolata e complessa attività di indagine, hanno deferito in stato di libertà due cittadini rumeni, un uomo ed una donna entrambi domiciliati a Eboli, poiché responsabili, in concorso tra loro, di furto aggravato. I militari, a seguito di opportuni riscontri, raccoglievano gravi indizi di colpevolezza a carico dei predetti, accertando così che, nei primi di gennaio del 2011, mediante raggiri, consistenti nella raccolta di rifiuti, si rendevano responsabili in concorso, del furto di vari attrezzi agricoli, in danno di un anziano uomo, residente a Morigerati (SA), che poi ha sporto formale denuncia. Il materiale oggetto di furto, interamente recuperato, veniva restituito al legittimo proprietario.
