Al Superga di Mercato San Severino, il Due Principati si inchina alla capolista Agropoli che, complici i risultati provenienti dagli altri campi, si lancia solitaria prima in classifica e si candida ufficialmente a regina del torneo. Tre gli squilli di tromba che accompagnano la settima vittoria stagionale, a suonarli sono Di Giacomo, Agata e lex delfino Bisogno che omaggia la formazione con cui ha militato lo scorso anno facendo gol nella propria porta. Le tre reti bianco-azzurre sono però precedute dal gol di Squitieri che dopo appena 50 secondi, complice un pasticcio firmato Abate-Manfellotto, rischiava di infrangere i sogni degli uomini di mister Tudisco. Come già accaduto invece in quel di Castellammare, i delfini non si disuniscono ed anzi cercano costantemente di arrivare in gol. Il pareggio arriva al 27 grazie ad un penalty concesso dal signor Cenami di Rieti per atterramento di Di Giacomo. Dal dischetto si presenta proprio il gladiatore agropolese che con freddezza non fallisce e sigla il gol del momentaneo pareggio.
LAgropoli è in palla e Di Giacomo incontenibile: al 38 unazione abilmente condotta dallout di sinistra dal numero 9 agropolese e da Agata, porta al cross che lex Bisogno devia colpevolmente nella propria porta. Lobiettivo è raggiunto, il vantaggio arrivato, ma lAgropoli non sembra volersi accontentare. Sospinto da oltre cento tifosi i bianco-azzurri, l11 del patron Cerruti continua ad attaccare vedendosi anche annullare un gol, siglato dal solito Di Giacomo al 43 per un dubbio fuorigioco. Al 45 è poi Landolfi, su punizione di Agata, a cercare di testa la via del gol ma la palla va fuori di pochi passi.
Nella ripresa il ritmo della gara non cambia con il Due Principati che solo in rare occasioni riesce a farsi pericoloso in avanti e i delfini che invece in più circostanze si avvicinano alla rete. Il 3 a 1 arriva però solamente al 22 con Agata che dopo aver condotto unottima azione dalla sinistra si accentra e batte Miano con un bolide dal limite che si infila sotto la traversa per la sua prima marcatura stagionale che il centrocampista partenopeo dedica al d.t. Francesco Magna. Gli ultimi venti minuti sono un assolo dellAgropoli che rischia di portarsi sul 4 a 1 prima con Montano e poi con Bencardino.
Il risultato però non cambia, ma dal campo arrivano comunque ottime indicazioni: una eccellente fase difensiva e delle buone giocate in avanti che portano con facilità i calciatori bianco-azzurri a calciare a rete. Insomma per la dirigenza cilentana cè da star contenti per i progressi che costantemente fa notare la squadra e soprattutto per il buon lavoro svolto fin ora da mister Tudisco, facilitato certamente dallottima rosa messagli a disposizione dal preparato duo Magna-Volpe a cui il campo dona i primi attestati di merito essendo lAgropoli lunica squadra che è riuscita a conquistare sette vittorie in sette gare stagionali. I tre punti di Mercato San Severino poi, sono ancora più importanti sia perché regalano ai delfini il primato solitario in classifica sia perché permettono alla società di dedicare questa vittoria ad un indimenticato calciatore degli anni 70, il portiere Giovanni De Chiara, scomparso in settimana.
Due Principati: Miano 6, DAuria 5,5 (dal 1 s.t. Attianese 5,5), Pisaturo 5,5, Bisogno 5 (5 s.t. De Stefano 5), Coppola 6, Fariello 6, Capuano 5,5, Iannicelli 5,5, Squitieri 6, Liguori 5,5, Gioiella 5,5. Allenatore: Messina 5,5. A disposizione: Amendola, Carbone, Squitieri, De Caro.
Agropoli: Manfellotto 5,5, Landolfi 6,5, Mari 6 (dal 33 s.t. Manzo 6), Mollo 6,5, Abate 6, Bencardino 6,5, Crisci 6, Montano 6, Di Giacomo 7 (dal 28 s.t. Procida 6), Margiotta 6 (dal 12 s.t. Sileno 6,5), Agata 7. Allenatore: Tudisco 7. A disposizione: Muro, Malandrino, Cuozzo, De Marchi.
Arbitro: Cenami di Rieti 6,5
Note: giornata calda , campo di gioco in discrete condizioni. Presenti sugli spalti circa 300 spettatori di cui la metà proveniente da Agropoli.