A sette giorni di distanza dal colpaccio contro il Città di Cava, la Sanseverinese metto lo sgambetto anche alla capolista Agropoli sconfitta al Superga col risultato di 1 a 0. Gara ricca di significato quella di Mercato San Severino. Da un lato i padroni di casa senza sconfitte da circa due mesi, desiderosi di riacciuffare la zona play off e di dare un dispiacere allex tecnico Tudisco, dallaltro i cilentani alla ricerca di una vittoria per chiudere quanto prima il discorso serie D. Tutte queste motivazioni in campo però non si sono viste. La partita non è stata esaltante, si è giocato soprattutto a centrocampo con le due formazioni (si affrontavano le due miglior difese del torneo) che hanno stentato a trovare delle conclusioni a rete. Poche dunque le emozioni per i circa 300 spettatori del Superga, duecento dei quali provenienti dal Cilento. Nei primi 45 si segnalano solo una conclusione di sinistro di Granozi dalla distanza che Muro devia in corner e un tiro al volo di De Bellis dai trenta metri, troppo centrale per impensierire lestremo difensore ospite. LAgropoli invece non crea grossi pericoli e alla mezzora perde anche lunder Mari, nelloccasione schierato al posto dello squalificato DAttilio, che accusa un problema allinguine e deve lasciare anzitempo il campo. Mister Tudisco è così costretto a schierare Cuozzo (unico 94 disponibile) al suo esordio in campionato. Sarà questo il primo segnale di una giornata da dimenticare.
Lultimo quarto dora della partita scorrerà via senza ulteriori sussulti.
Nella seconda frazione di gara il ritmo non cambia. Dopo appena cinquanta secondi De Bellis prova una conclusione dalla corta distanza su punizione di Granozi ma la difesa dellAgropoli si salva in angolo. Sul corner la Sanseverinese reclama un rigore per fallo di Margiotta ma è bravo larbitro a non concedere il penalty. Al 18 il secondo episodio negativo per lAgropoli: in un contrasto di gioco Iuliano finisce a terra e accusa un problema al ginocchio. La diagnosi sarà inclemente: rottura dei legamenti e stagione finita. In attesa del cambio da parte dei delfini, la Sanseverinese approfitta dellinferiorità numerica degli ospiti e passa in vantaggio grazie a Liotto, entrato cinque minuti prima, che riceve il pallone in profondità, sfugge alla marcatura di Abate ed entrato in area supera Muro in disperata uscita con un pallonetto. Uno a zero ed Agropoli alle corde con in testa la spada di Damocle della sfortuna che lha privata, in meno di unora, di due importanti calciatori.
Dopo la rete subita la reazione dellAgropoli non è concreta nonostante la spinta dei circa 200 supporters bianco-azzurri. Al 25 ci prova Margiotta di testa su punizione di Agata ma la palla finisce fuori, due minuti più tardi Montano va in rete ma larbitro annulla per fuorigioco. Saranno questi gli unici due lampi della seconda parte di gara. Allo scadere poi, a peggiorare ulteriormente la situazione dellAgropoli ci pensa larbitro che mostra il rosso diretto ad Agata reo di aver lanciato un pallone, forse con troppa forza, ad un avversario che ritardava la rimessa in gioco. Così, al triplice fischio finale, la Sanseverinese esulta, quasi avesse vinto il campionato, lAgropoli di patròn Cerruti invece si lecca le ferite. Lunedì, alla ripresa degli allenamenti, bisognerà iniziare a ricaricare le batterie in vista del big match di domenica prossima con il Città di Cava e trovare soluzioni alle assenze obbligate di Agata (squalificato), Mari e Iuliano infortunati. Se per il primo cè però la speranza di un recupero, per il secondo la stagione è purtroppo già finita.
Sanseverinese: Carotenuto, Magliocca, Balzano, Avallone, D'Amico, Rea, Granozi ('79 Marigliano), Ferullo (73' Citro), De Bellis (58' Liotto), Mendil, Caliano. A disposizione: Cesarano, Toma, De Caro, Di Lorenzo. Allenatore: Cerminara.