L'Agropoli risorge e lo fa, proprio come l'araba fenice, dalle proprie ceneri, quelle stesse ceneri che da esattamente quattro mesi giacevano sul campo del San Valentino Torio, ultima tappa della sfortunata stagione 2010/2011. Il fato ha però voluto che proprio dal comunale della cittadina dell'agro-nocerino-sarnese partisse la nuova stagione dei cilentani che, nella prima giornata di Coppa Italia, hanno potuto vendicare la retrocessione di maggio a danno di un avversario che paradossalmente, nonostante la sudata salvezza ottenuta ai play out ai danni dell'Agropoli, oggi si trova a giocare nel campionato di Promozione, quello che i cilentani sono riusciti ad evitare grazie al ripescaggio.Tutto è cambiato dunque in quattro mesi, e che questa volta i valori in campo fossero diversi si è visto subito con l'Agropoli che ha mostrato tutta la sua superiorità sul terreno di gioco nonostante un avversario organizzato, grintoso e ben messo in campo. Per i cilentani una prestazione positiva nonostante un caldo torrido e un campo di gioco che difficilmente un calciatore vorrebbe calcare.
Senza gli squalificati Abate e Cauceglia e l'infortunato Vaccaro, mister Tudisco si affida a Montano difensore centrale e al nuovo arrivato Muro tra i pali. A sostenere i delfini circa una ventina di tifosi agropolesi giunti a San Valentino Torio nonostante l'infelice orario della gara (10.30 di mattina). Per loro un po' di sofferenza per il gol che non arriva subito, ma tante azioni offensive che hanno esaltato soprattutto le doti del trio Agata-Sileno-Crisci. Dopo appena cinque minuti di gioco sono proprio i primi due a mandare in tilt la retroguardia giallo-rossa con Sileno che s'invola sull'out di destra e crossa in mezzo per l'accorrente Agata che da pochi passi spara sul portiere. Le azioni dell'Agropoli proseguono con regolarità mentre i padroni si difendono bene ma non riescono mai a impensierire l'esordiente Muro. Al 32' è ancora Sileno a farla da padrone nella metà campo avversaria questa volta tentando un assist per Anastasio la cui conclusione viene deviata in corner da un difensore. Tre minuti più tardi è il diciottenne Crisci a cercare la via del gol, ben imbeccato dalle retrovie, ma il suo tentativo di pallonetto ai danni del portiere in disperata uscita viene però deviato nuovamente in angolo.
Il finale di gara vede per la prima volta in avanti i padroni di casa con Veneziano che tenta una conclusione da pochi passi che Muro respinge con la prontezza d'un veterano.
Il primo tempo finisce dunque 0 a 0 e nell'intervallo mister Tudisco striglia i suoi uomini capaci di costruire quanto di sbagliare tanto. Al rientro in campo restano negli spogliatoi Anastasio e Margiotta, dentro Di Giacomo e Landolfi. Il primo quarto d'ora, causa anche un gran caldo, è privo di spunti interessanti. Al 17' sale invece in cattedra l'Agropoli con Agata che da l'illusione del gol quando calcia a rete una palla lanciata dalle retrovie che termina di poco sopra la traversa. I delfini continuano a premere il piede sull'acceleratore e mister Basile è costretto a correre ai ripari sostituendo Grimaldi con D'Avino e Borrelli con Faggiano. Mister Tudisco invece si gioca il terzo cambio al 17' facendo esordire Orilia al posto di un ottimo Mari, inventato terzino sinistro.
La girandola di sostituzioni non cambia però l'andamento della gara con l'Agropoli sempre nella metà campo giallo-rossa. Al 29' Di Giacomo, lanciato da Montano, fa le prove del gol calciando a rete da pochi passi. La risposta del San Valentino è tutta in una conclusione di Veneziano che termina alta. Al 36' arriva il gol dei delfini: splendida azione di Landolfi che dalla sinistra serve Agata il quale a sua volta, con un passaggio preciso, mette Di Giacomo da solo avanti la porta. Il bomber nocerino questa volta non fallisce e da pochi passi fa partire un bolide che si stampa sulla traversa e poi carambola in rete tra l'esultanza dei tifosi agropolesi che vedono così maturare un vantaggio più che meritato.
Dopo la rete la partita cala d'intensità e va avanti senza grossi spunti fino al 90'. Al triplice fischio gioia per tifosi e calciatori agropolesi. L'obiettivo era vincere ed è stato raggiunto. Archiviata la Coppa Italia, da martedì si inizia a pensare al campionato. Sabato i delfini ospiteranno, per la prima giornata, il Massa Lubrense.
San Valentino: Gigantino, Di Benedetto (dal 41' s.t. Ferrara), Pierri, Cerrato, Raimondo, Albano, Borrelli (dal 25' s.t. Faggiano), Grimaldi (dal 17' s.t. D'Avino), Mazzeo, Veneziano, Rapolo. A disposizione: Amarante, Mannara, Cappucci. Allenatore: Basile
Agropoli: Muro, Carbone, Mari (dal 17' s.t. Orilia), Anastasio (dal 46' s.t. Landolfi), Mollo, Montano, Sileno, Bencardino, Margiotta (dal 46' s.t. Di Giacomo), Agata, Crisci. A disposizione: Bellomo, Malandrino, De Marchi, Procida.
Arbitro: Festa di Avellino.
Ammoniti: Margiotta, Crisci, Anastasio, Albano, Agata.
Note: presenti circa un centinaio di spettatori di cui una ventina provenienti da Agropoli