L’Atletico roller di mister Ruscitto e di patron Di Biasi torna sconfitto dalla difficile trasferta di Eboli, nonostante una convincente prestazione. A dispetto delle assenze la squadra agropolese inizia bene la partita, amministrando il gioco e rendendosi spesso pericolosa. Macinante, stoico nel giocare anche con un problema al polpaccio, è sempre pericoloso con le sue incursioni. Il primo tempo si conclude con il vantaggio dell’Atletico firmato Marco Sica. Nel secondo tempo è ancora dominio biancoblù e l’Atletico riesce a raddoppiare con Oliva . La strada sembra mettersi in discesa e così arriva anche il 3 a 0 di Macinante dopo una splendida azione di squadra. I giochi tuttavia non si chiudono perché subito dopo l’Eol Eboli accorcia le distanze con un tiro da fuori. L’Atletico, un po’ in affanno, subisce l’iniziativa e la prova d’orgoglio degli avversari che riescono, a dieci minuti dal termine, a pareggiare. Tuttavia le occasioni non mancano alla squadra agropolese che ottiene anche un tiro libero. Oliva tira e sbaglia ma sulla respinta è Scotti a sciupare e mancare il gol del vantaggio . Gol mangiato, gol subito: sulla ribattuta, l’Eol sfrutta il contropiede e si porta in vantaggio. Poco dopo altro tiro libero per l’Atletico ed ancora tiro di Oliva neutralizzato dal portiere avversario. A partita ormai finita e sfruttando l’atteggiamento offensivo dell’Atletico, l’Eol Eboli chiude i giochi siglando il 5 a 3. Occasione persa per consolidare le proprie ambizioni di primato, tuttavia permangono quelle relative ai Playoff. Il presidente Di Biasi è comunque soddisfatto del suo gruppo: “Sono orgoglioso della mia squadra e per i primi quaranta minuti ho davvero visto un meraviglioso gioco del collettivo. È un peccato per l’occasione persa. Passare da un vantaggio di 3 gol ad una sconfitta per 5 a 3 è sempre traumatico! Purtroppo abbiamo mollato negli ultimi dieci minuti, quando non ci siamo dimostrati squadra compatta. Tuttavia sono fiducioso e convinto che questa partita faccia esperienza per i numerosi giovani del nostro gruppo”.
