Agropoli. Non vuole dargli da bere, loro lo aggrediscono e lo mandano in ospedale. L'ennesimo episodio di violenza, nell'ambito della movida agropolese, è avvenuto questa notte alle 3.15, nei pressi del porto turistico. Il proprietario di un bar, M.R., stava chiudendo l'attività quando gli si sono avvicinati quattro giovani, tre della locale comunità rom e un extracomunitario. Questi ultimi hanno ripetutamente chiesto al titolare di riaprire il locale e di fronte al suo rifiuto non ci hanno pensato due volte ad aggredirlo.
Sono volati calci e pugni, all'esterno e all'interno del bar. Danneggiata una macchina per il ghiaccio, lesionato un vetro. Ferito anche il barista che durante il pestaggio è riuscito comunque a telefonare ai carabinieri con il proprio cellulare. I militari, giunti sul posto, hanno riportato la calma. M.R. è stato trasportato all'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania (ha riportato diverse contusioni) ed è pronto a sporgere denuncia, come conferma il suo legale. Gli aggressori, invece, si sono invece allontanati. Alcuni di loro hanno precedenti specifici per rissa e danneggiamento e la stessa sera avevano già creato scompiglio in un altro locale.
Ancora una volta è allarme sicurezza in città. Meno di un mese fa un caso simile si registrò in un locale del lungomare San Marco. I cittadini invocano maggiori controlli.