Domenica 5 giugno alle ore 19.30 nel palazzetto di Racalmuto la BCC Agropoli segna un passo importante nella storia del basket la promozione in serie B. Un sogno tanto atteso e meritato da tutti, dalla squadra,dalla società, dai tifosi e da tutti coloro che per le prime volte si sono avvicinati a questo sport meraviglioso che è la Pallacanestro. Nessuno domenica poteva crederci alla fine della sirena dopo 40 minuti giocati alla grande dai ragazzi di coach Enzo Maria è scoppiata la gioia, tutti hanno versato lacrime di gioia, dai ragazzi, al presidente, ai dirigenti e naturalmente (me compresa) i tifosi che erano al seguito della squadra. Il sogno tanto atteso è diventato realtà,nonostante all'inizio della stagione i presupposti erano altri e soprattutto se si pensa al cammino che la squadra ha compiuto dall'agosto scorso ad oggi. Durante il campionato varie vicissitudini sono venute fuori, ma ciò nonostante lo spogliatoio ha retto bene tutti gli attacchi e alla fine ha dimostrato il valore più grande:l'essere uniti e l'amore per lo questo sport. I play off sono arrivati grazie all'ottavo posto conquistato al termine della stagione regolare, i due coach Enzo Maria e Pasquale Coppola ci hanno messo davvero l'anima per raggiungere il traguardo finale, su sette partite sei vittorie e una sconfitta, i delfini hanno messo a tappeto in primis la prima della classe il Canicattì con un secco 2 a 0, poi in semifinale hanno messo alla corda il basket Salerno con un altro 2 a 0 e poi la finale con il Racalmuto che ha visto la BCC trionfare per ben due volte in trasferta e perdere in casa. Tutti si aspettavano la vittoria giovedì in casa ma alla fine i delfini sono andati a conquistare e a tagliare la retina in Sicilia, anche se lontani da casa solo chilometricamente con il cuore tutti erano ad Agropoli e gli agropolesi a Racalmuto. Da sottolineare l'ospitalità che il presidente del Canicattì ha riservato alla Bcc, mettendo a disposizione il proprio parquet per permettere ai ragazzi di allenarsi in virtù della finale di domenica. Lo stesso vale per la dirigenza del Racalmuto e del caloroso pubblico che ha sostenuto tutti i ragazzi in campo riservando al termine della partita tanti applausi ai vincitori. La partita di domenica ha visto la squadra del presidente Giulio Russo dettare i ritmi di gioco dall'inizio alla fine, restando sempre ai vertici e raggiungendo vantaggi fino al +14 che gli ha permesso di gestire tutta la partita fino al suono della sirena. Tutti bravi i ragazzi sia quelli in campo, quelli che non hanno giocato e quelli che sono rimasti a casa a fare il tifo e mercoledì al Pala Di Concilio ci sarà la grande festa che vedrà protagonisti i ragazzi, i coach, la dirigenza e l'amministrazione comunale nella veste del sindaco Alfieri, dell'assessore allo sport Crispino che hanno seguito sempre la squadra e sostenuto con lodi di stima e affetto. Un ringraziamento particolare va allo sponsor della Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Cilentani rappresentata in modo esemplare dal presidente Dott. Lucio Alfieri, primo tifoso dei ragazzi e vicino come tutti a questo meraviglioso sport. Un grazie va alla società, in primis al presidente Giulio Russo, che dall'inizio del campionato non ha mollato un attimo i suoi ragazzi e ha creduto sempre in loro nonostante le varie lavate di testa che gli stessi si sono dovuti subire nell'arco del campionato, al direttore sportivo Franco Di Sergio, che ha messo su una squadra degna del posto che oggi occupa, a Fabrizio Dalto, spalla del presidente con il quale ha vissuto tutti i momenti belli e no del campionato, al Dott. Michele Miglino, appassionato e vicino ai ragazzi in modo unico, ai dirigenti Massimo Caruccio, Filippo Voria, Alessandro Di Marco, Michele Spinelli,Angelo Valente e scusate se dimentico qualcuno, che non hanno mai lasciato i ragazzi da soli e li hanno sostenuti sempre, ai medici che quest'anno hanno avuto un gran da fare, i dottori Marcelli, Mileo, Pizza e al fisioterapista Pippo Vano che ha dovuto subirsi fino a venerdì scoro una buona fetta di giocatori,ai tifosi sempre presenti in quasi tutte le trasferte, da Carmine Macinante, Maria Di Luccio,Pietro Scotti,Gianfranco Soriano,Claudio Barbato,tifoso e tutto fare della squadra, alle fidanzate dei nostri giocatori che li hanno sopportati anche nei momenti peggiori del campionato, agli autisti che si sono accollati chilometri e chilometri, Pietro, Elia, al caloroso pubblico che ha dimostrato davvero di voler bene ai ragazzi, e poi vengono loro gli artefici di questo meraviglioso sogno i delfini e i loro coach, i gauchi Gaston Rossi Pose e Lucas Raffaelli, il primo spirito libero e furbo dentro, il secondo buono come un pezzo di pane, il forestiero tutto ricci Ciccio Forino, nonostante i primi mesi fermo da quando è entrato in campo ha fatto vedere la differenza e portato un grande vantaggio alla squadra, al gigante buono Toni Blaskovic, che sotto le plance ha dato vita a canestri e stoppate da favola, ai nostrani, i fratelli Antonio e Marco Di Mauro, due persone opposte ma entrambi teneri e speciali, Dario Valentino, testa calda a fasi alterne, il capitano Enrico Palma, sempre presente nelle sue vesti con i suoi compagni, Luigi Borrelli, quest'anno per lui grande compito quello di affiancare Rossi Pose e lavoro svolto più che degnamente, Antonio Spinelli, l'incubo di tanti cestisti di questo campionato con le sue marcature strette,ai cuccioli della squadra Lorenzo Marino, Marco Sarnicola e l'amuleto Cristian Della Torre, tre piccoli ma grandi dentro, e poi non restano che le due anime i due coach Enzo Maria e Pasquale Coppola, due testardi nelle scelte ma oculati nel metterle in atto, hanno dato una marcia in più ai ragazzi e inculcato loro i valori che poi hanno messo in campo in ogni partita,non per ultimo il preparatore atletico Giampiero Danisi, grazie a lui i ragazzi sono giunti al termine in buona forma fisica. Sperando di non aver dimenticato nessuno non posso che augurare a tutti un anno da favola e che il 2012 sia proficuo come questo che stiamo vivendo oggi, per ora ad Agropoli il cielo è e resterà Blu.uu Floriana Russo