Peccato per la BCC Agropoli che stasera davanti ad un pubblico caloroso ha buttato via una partita che all'inizio aveva fatto ben sperare. I ragazzi di coach Enzo Maria entrano in campo determinati e piazzano subito un parziale di 6 a 0, mettendo subito in chiaro le proprie intenzioni e cercando di racimolare punti per il resto della partita, e così si arriva alla fine del primo quarto con la BCC avanti di ben 11 punti. I cosentini non ci stanno e subito ingranano la marcia e si riportano pian piano sotto recuperando punti su punti grazie alle micidiali triple e così il secondo quarto si chiude a pannaggio dei calabresi che si portano sul 44 pari. Riposo lungo e tutti negli spogliatoi,
entrambi i coach spronano i propri ragazzi a giocare con determinazione e
concentrazione, tutto è ancora da decidere e ci sono ancora due quarti da
giocare. Via al terzo quarto, la BCC parte bene e piazza un mini break ma i
calabresi non ci stanno e piazzano ben tre triple di fila che mettono in
difficoltà la difesa dei delfini, i ragazzi però non mollano e cercano di
recuperare in tutti i modi anche se la serata è contraria per alcuni giocatori
della BCC, e così il terzo quarto finisce con la squadra del Cosenza in
vantaggio di 7 punti. Nulla è perduto, manca ancora un quarto, il pubblico
incita i prorpi beniamini a non mollare, i delfini ci provano e ci riescono e
addirittura si portano in vantaggio anche se minimo, però una rimessa errata e
Cosenza subito ne approfitta e pareggia i conti. Mancano pochi minuti al
termine della partita, tutto al cardiopalma, minimi vantaggi che si alternano
fino a pochi secondi dal suono della sirena. I calabresi sembrano più lucidi e
riescono a gestire il minimo vantaggio di due punti, i delfini ci provano ma la
serata dalla lunga distanza non è proprio buona e così si arriva a 22 secondi
dal termine. Palla ai calabresi che la fanno girare fino a che non subiscono un
fallo del tutto discutibile, squadre in bonus e peratnto si va ai tiri liberi
che non vengono sbagliati e punteggio sul più quattro per Cosenza. Palla alla
BCC, però nonostante i vari tentativi dalla lunga distanzam la partita
finisce con la vittoria e la gioia dei calabresi.Nelle file della BCC sotto
tono Blaskovic,leggermente dolorante ad una gamba, e gli stessi Raffaelli e
Rossi Pose hanno avuto difficoltà nel penetrare la difesa calabra. Sotto le
plance si rivede Antonio Di Mauro che gioca una buona partita, lo stesso vale
per Francesco Forino, buona la sua partita anche se leggermente penalizzato in
varie occasioni, e buona la prestazione del giovane Antonio Spinelli che ha
saputo tener testa a giocatori di calibro e di esperienza senza avere attimi di
esitazione; leggermente sotto tono Marco Di Mauro e sfortunato nel tiro dalla
lunga distanza che alla fine ha pesato non poco, nulla da dire invece per
Borrelli e Valentino che in campo sono stati poco e pertanto la loro
prestazione è stata regolare come sempre. Nessun rammarico ora bisogna pensare
all'ultima partita che la BCC andrà a giocare a Gela domenica prossima, la
squadra del presidente Russo ha conquistato i play off, la vittoria di stasera
avrebbe potuto dare una migliore posizione in griglia play off, ma va bene
così, ora l'importante è andare a giocare a Gela e fare una buona partita
cercando di portare a casa i due punti in palio. Da segnalare la bella presenza
e calorosa come sempre del pubblico che ha incitato i propri ragazzi e si è
dimostrato il sesto uomo in campo, all'inizio della partita i ragazzi della BCC
sono entrati in campo accompagnati da quelli che un domani saranno il futuro
del Basket Agropoli, i cuccioli del mini basket.
Floriana Russo
BCC AGROPOLI. Rossi Pose 19, Raffaelli 13, Di Mauro M. 9, Spinelli 7, Borrelli
2, Blaskovic 9, Forino 13, Valentino, Di Mauro A.13, Sarnicola n.e. All.
Maria.
ISOCASA COSENZA. Pate 23, Alesse 12,Ginefra 12, Bosco 11,
Delli Carri 26,
Coscarella n.e., Giannotta 3, Spadafora, Dragojevic 2,
Carbone n.e.All.
Carbone.
ARBITRI: Rodia e Bencivenga.
NOTE:
Parziali: 29 - 18, 15 - 26, 16 - 23, 25 - 22.
Usciti per falli: Raffaelli e
Di Mauro M.