Fantastica affermazione della Bcc Basket Agropoli, che nella semifinale di Coppa Italia in programma a Rimini sconfigge i quotatissimi avversari della Tramec Cento, con il punteggio finale di 86-83, dopo un'intensissima gara decisa solo nel finale dagli immensi ragazzi agropolesi.
Nell'altra semifinale Montichiari si è imposta su Palestrina e saranno proprio i lombardi gli avversari di Serino e compagni nella finalissima in programma domani pomeriggio alle ore 15.00
LA GARA- Paternoster si affida al quintetto pesante formato da Marulli, Romano, Birindelli, Molinaro e Serino. Subito un pò di emozione in casa biancoazzurra con il solo Serino a referto (7-9 dopo 4’) e Paternoster costretto al primo time-out dell’incontro. Capitan Di Trani per la Tramec Cento mette in campo tutta la sua esperienza ma la bomba di Riccardo Romano, tiratore di razza, pareggia i conti sul 10 pari, alla metà del primo quarto. La palla rubata di Cutolo che va a schiacciare a due mani ridà il vantaggio a Cento (15-18) e i ferraresi chiudono il periodo sul + 7 sul 17-24, dopo un clamoroso fallo non fischiato sotto canestro a Serino. Parte male anche il secondo quarto per la Bcc, con un Molinaro non in partita che va a commettere il suo terzo fallo ed è costretto ad uscire dal campo. La triple di Salvatore Parrillo e Riccardo Romano fanno respirare Agropoli che si riporta sul -3 (23-26), ma dall’altra parte Cento gioca una buona pallacanestro e riesce a tenere Marulli completamente fuori dal gioco. Ma Serino e Romano sono incontenibili, è proprio il numero 7 dei delfini con un gioco da 3 punti a portare davanti i suoi, con Agropoli che mette la testa avanti sul 39 a 38 a 2 minuti dal termine del primo tempo. All’intervallo comanda Cento 44-41, ma la gara resta apertissima ad ogni risultato con i cilentani in evidente crescita dopo un timido avvio. L’appoggio di De Martini per Cento apre le danze nel terzo quarto, ma Molinaro si sblocca dalla distanza e l’Agropoli è più che mai viva sul -2 (44-46), ma perde momentaneamente il suo lungo gravato da quattro falli. Finalmente si sblocca dal campo Roberto Marulli con una realizzazione clamorosa che tiene Agropoli sul -2, ma il 2 su 2 di Cutolo dalla linea della carità rispedisce Serino e compagni sul -4 (51-55). In campo anche Capitan Palma per la Bcc, ma Cento sfrutta a pieno il bonus falli di Agropoli e dalla lunetta allunga sul +6 (54-60) a 2’ dal termine del terzo quarto. Penultima frazione che si chiude con la tripla fondamentale di Parrillo e delfini a stretto contatto sul -3 (57-60). Inizio dell’ultimo periodo infuocato con mani caldissime da entrambe le parti, Parrillo ne mette 7 di fila ed Agropoli si porta sul -1. Da questo momento in poi sono due gli episodi chiave che girano completamente il match dalla parte di Agropoli: l’espulsione di Capitan Di trani per Cento autore di due ingenui falli tecnici, ma soprattutto un super Roberto Marulli che nel momento decisivo dell’incontro sale in cattedra, da grande campione. L’ennesima tripla di un immenso Romano fa volare i delfini sul +3 (68-65), poi il playmaker bergamasco di Agropoli fa il fenomeno e fa volare i suoi verso il successo con giocate e canestri da categoria superiore . Nel finale Cento è confusionaria, Agropoli gestisce al meglio i pochi ma preziosi punti di vantaggio con i quali i delfini si presentano nelle ultime fasi di gioco. Prima Birindelli da sotto canestro e poi Romano dalla lunetta portano i biancoazzurri sul +6, Cento sbaglia l’impossibile e l’Agropoli vola in finale con il punteggio finale che si fissa sull’86-83 a favore della società cara a patron Giulio Russo.
AGROPOLI: Romano 25, Serino 20, Molinaro 3, Birindelli 8, Marulli 14, Parrillo 13, Spinelli, Iurato 3, Borrelli n.e., Palma,
