L'Asl Salerno ha approvato il budget aziendale per l'anno 2013 e ripartito i fondi alle singole strutture. Gli stanziamenti sono stati devoluti tenendo conto di più voci: acquisto di beni e servizi, manutenzione e riparazione, godimento di beni terzi, costo del personale (solo trattamento accessorio e indennità di risultato). Non conteggiato il budget per l'acquisizione patrimoniale e il costo del personale (voci fisse non oggetto di budget ma a parte). Così l'ospedale di Nocera Inferiore avrà 42 milioni di euro, Vallo della Lucania 30 milioni di euro. Fanalini di coda i nosocomi di Scafati con 4 milioni di euro, Roccadaspide 6, Agropoli 8, Sapri e Oliveto Citra 9, Battipaglia 12, Polla 14, Sarno 17, Eboli 18.

Anche i distretti sanitari saranno al centro della ripartizione di fondi. Il più ricco sarà Salerno con 125 milioni, il più povero Sapri-Camerota con 20 milioni. Il distretto Capaccio-Roccadaspide-Agropoli avrà 62milioni, Vallo della Lucania 38, Sala Consilina-Polla 33.

La ripartizione dei fondi è stata eseguita dal comitato budget dell'Asl Salerno, coordinato da Ettore Ferullo che, insieme al suo staff ha elaborato un "piano economico di previsione", al momento teorico perché non ancora assegnato in maniera definitiva.