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Ascea, l'appello: più controlli allo scalo ferroviario

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Tragedia sfiorata nel pomeriggio

Maggiori controlli in vista dell'estate allo scalo ferroviario di Ascea. A chiederlo sono pendolari e abituali frequentatori della stazione ferroviaria del centro cilentano che d'estate, complice la vicinanza con il mare, vede aumentare il numero di passeggeri che vi fanno scalo. A creare malumori la brutta usanza dei viaggiatori dei treni provenienti da nord di attraversare i binari per raggiungere l'uscita della stazione anziché servirsi del sottopassaggio."Molti attraversano i binari senza neanche assicurarsi che non passino treni e senza verificare prima la segnaletica. La stazione di Ascea è pericolosa perché si trova in una curva e ciò limita anche la visibilità". L'ennesimo dramma sfiorato si è registrato oggi quando alcuni passeggeri del treno regionale 34513 delle ore 14.36, diretto da Napoli a Cosenza, si sono incautamente lanciati sui binari per raggiungere il marciapiede del primi binario e quindi l'uscita dello scalo. Soltanto dopo una manciata di secondi è passato un treno merci in transito. "L'attraversamento dei binari avviene troppo spesso e diventa ancora più rischioso nei week end quando alla normale circolazione si aggiungono i treni merci in transito che sfrecciano veloci nelle stazioni", spiegano alcuni pendolari. Di qui la richiesta, soprattutto per l'estate, di aumentare i controlli per evitare un malcostume che è anche severamente vietato dalle normative vigenti. Purtroppo, però, nel Cilento, il fenomeno si verifica in numerosi scali ferroviari, soprattutto Ascea e Pisciotta dove passeggeri non abituali scendono per raggiungere le vicine spiagge e anziché utilizzare i sottopassaggi, talvolta defilati rispetto al punto di fermata, attraversano incautamente i binari.

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