Sabato 8 maggio 2010 alle ore 21.00 inaugura la Mostra Personale di Fotografia e Collages dellartista Stefania Calabrese, presso i locali del Centro Studi Hemera ad Agropoli. La mostra, concepita come itinerante, nasce nellambito della V Rassegna dArte del Bar Capri a Battipaglia, per la direzione artistica di Lucia Barba.
Stefania Calabrese, conclude con successo studi di Economia Aziendale e
Comunicazione presso lUniversità degli Studi di Salerno, una
formazione scientifica in netta contrapposizione con la sua
inclinazione artistica.
Profondamente convinta che le passioni siano la linfa della vita e per
questo vadano assecondate, alimentate e stimolate, coltiva fin da
adolescente lamore per la Fotografia. Approfondisce, negli anni, gli
studi di Arte Contemporanea, Storia ed Estetica fino ad occuparsi
esclusivamente di comunicazione nella sua agenzia Elementi Creativi,
alla quale ha associato un suggestivo spazio espositivo per artisti
emergenti Arti, riuscendo, in questo modo, a conciliare lavoro e
passione.
Della sua opera sottolinea alcune specificità, come la preferenza a far
rimanere limmagine grezza, non strutturata, dunque una fotografia
estemporanea, appassionata, frutto di uno sguardo curioso sul mondo e
sulle persone. Crea e cerca, per le sue foto, ambientazioni calde,
pulp, a volte noir, atmosfere degradate che diano risalto al soggetto
in primo piano. Appassionata di design, di modernariato è attratta da
tutto ciò che è vintage.
Tra i temi dindagine, preferiti dallartista, cè la donna. Una figura
femminile indagata a fondo, poeticamente sospesa tra la femme fatale e
la femme fragile, legata, metaforicamente e visivamente alle sue
passioni, alle sue paure, alle sue ossessioni, esprime un fascino
estremamente raffinato, sottolineato dal perfetto equilibrio dato dalla
scelta del taglio fotografico, del soggetto, della luce. Artista molto
colta, offre allosservatore un glamour visivo (ri)cercato e
costruito, spesso giocato sulleleganza del bianco e nero, o
sullessenzialità del dettaglio, o su atmosfere rarefatte e surreali,
spesso sognate e sognanti. Un pizzico di (auto)ironia è, infine, il
prezioso cammeo che fornisce un ulteriore lettura critica alle opere,
che può considerarsi un tratto caratteristico, una firma coraggiosa
dellartista, che, come pochi, conosce e studia, con maturità e
consapevolezza, il limite accattivante e pericoloso della provocazione,
interpretandolo senza la gravezza dellartificio né la facilità della
banalizzazione. Ottima rappresentante dellarte contemporanea, Stefania
Calabrese, costituisce un raro esempio di artista impegnata, con cura e
attenzione intellettuale ed estetica, in una ricerca continua ed
originale, mai autoreferenziale.
Tra gli ultimi eventi artistico-culturali che lhanno vista ammirata
protagonista, ricordiamo la mostra Sensazioni a Paestum nel 2009, e
Linea Contemporanea 2009 Angeli e Demoni - presso il Castello
Medievale di Agropoli, ove ha presentato lapprezzatissima opera Miss
Macabrette esponendo, per la sezione Fotografia, accanto allartista
Enrico Salzano recensito da Gillo Dorfles.
Attesa e confermata la presenza di Stefania Calabrese negli eventi
artistici di Agropoli tra luglio e agosto 2010, per i settori specifici
di Fotografia, Performance e Moda-Costume.
Antonella Nigro