Attualita'

Antonio Voria, da Rutino al successo internazionale


Originario di Rutino, ha vissuto ad Agropoli dove ha frequentato le scuole, si è poi trasferito a Milano da dove è partito il suo viaggio verso la Cina. Una sorta di Marco Polo del XXI secolo, con la differenza che al suo ritorno in Italia, anziché trasportare sete e spezie, ha importato la musica dell'Asia Orientale dove si era recato per imparare la lingua (presso la Fudan University). Fortuna, ma soprattutto la sua bravura, ha voluto che vincesse un premio musicale, il “Fudan Idiol” che gli è valso l'invito ad una trasmissione televisiva su Dragon TV.E' così che Antonio Voria inizia, non senza ottimi risultati, a cantare...in cinese! In realtà la passione per la musica lo ha sempre contraddistinto, fin da ragazzo. Ma nel 2008 arrivano i suoi primi grandi successi. Compone infatti le musiche per un DVD sul suo paese natale, Rutino, e viene nominato direttore artistico, sempre nel comune cilentano, del tradizionale evento “Angeli e Demoni”. Sempre in quell'anno inizia a suonare come tastierista nella band “Black Pop” che si esibisce soprattutto nel Nord Italia e in Svizzera. Durante questo periodo affina le sue conoscenze musicali e a Milano, dove aveva già frequentato l'università, studia piano, tastiera e canto, attività che già lo avevano contraddistinto nell'età adolescenziale quando si esibiva in feste private e di piazza prima da solo, poi con vari gruppi. Negli ultimi anni ottiene un grande exploit tanto che nel Febbraio 2010 parteciperà come ospite anche a “Barbareschi Shok” nota trasmissione televisiva di La7, dove si è esibito cantando un brano interamente in cinese. Nel suo CD di esordio “Asian Experience” registrato a Taipei e interamente autoprodotto, oltre che brani in lingua cinese, vi sono canzoni in italiano ed in inglese, tra cui l'inedito “Good Night” che apre l'album. Oggi Antonio Voria, continua a coltivare la sua passione per la musica, si occupa inoltre di import/export e di recente è nato anche un suo personale Fashion Brand “Lat1no”, grazie al supporto di un'importante azienda di maglieria taiwanese. Insomma, un altro cilentano è in giro per il mondo a dare lustro alla sua terra d'origine. E.R.

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