E' stata lanciata da poche ore la petizione online contro il taglio dei treni Intercity nel Cilento, promossa dall'’Associazione Sicurezza Consumatori.
La petizione è stata realizzata subito dopo l'annuncio dell'a.d di FS Mauro Moretti di sopprimere dal giugno 2014 gli Intercity e i regionali notturni, in quanto troppo costosi per lo Stato.L'Associazione Sicurezza Consumatori denuncia che la situazione 'trasporti' nel Cilento è drammatica: la viabilità stradale è al collasso, il Metrò del Mare è ancora incerto ed a ciò si aggiunge ora l'annuncio dei tagli ferroviari. A subire forti danni sono soprattutto i numerosi pendolari che al mattino si recano alle stazioni di Sapri, Pisciotta, Vallo della Lucania ed Agropoli. Queste sono infatti le uniche fermate del treno veloce nel Cilento. Inoltre con il taglio degli Intercity i regionali dovranno accogliere passeggeri in più che si aggiungeranno alle carrozze sovraffollate.
Il Cilento sta quindi assumendo sempre più un ruolo marginale per i trasporti e i collegamenti.
Sono in gioco servizi fondamentali ed è assurdo - continua la petizione - pensare che simili decisioni siano prese senza che il territorio sia interpellato. I Cilentani sono stanchi delle imposizioni dall’alto e mettono in guardia: senza collegamenti ad alta velocità il nostro territorio rischia l’isolamento ed un turismo sofferente.
Si chiede quindi un intervento del Presidente del Consiglio Renzi e del Ministro dell’Economia e Finanze Padoan, al fine di evitare la soppressione dei treni intercity il cui transito e fermata interessano gli scali del Cilento.
Il link per sottoscrivere la petizione è il seguente https://secure.avaaz.org/it/petition/Presidente_del_Consiglio_Matteo_Renzi_Ministro_Economia_Pier_Carlo_Padoan_Ci_rivolgiamo_a_Lei_per_evitare_il_taglio_degl/?tEckVab