Fino a qualche tempo fa lincubo degli automobilisti alla ricerca di un posto auto era rappresentato dai parcheggiatori abusivi che con insistenza chiedevano denaro in cambio della sosta della vettura in aree gratuite, compiendo anche gesti intimidatori se non accontentati. Un fenomeno oggi quasi azzerato grazie allistituzione della figura degli ausiliari della sosta e allistallazione dei parchimetri. Ma per automobilisti e cittadini è già sorto un nuovo tormento: i venditori ambulanti di calzini. Può sembrare una battuta, ma non è affatto così. Il parcheggio gratuito «Gino Landolfi», a ridosso del centro cittadino, è infatti pieno di questi individui che attendono l'arrivo delle auto, si avvicinano e con insistenza provano a vendere i loro prodotti, mettendo in atto quasi una forma di estorsione. «Arrecano fastidio, a volte fanno paura ci dice un testimone - sono insistenti, ti pressano con metodi tutt'altro che garbati per comprare qualcosa e talvolta hanno reazioni eccessive se si prova ad allontanarli».