Vince un milione e 700mila Euro al Gratta e Vinci ma il biglietto "sparisce" e lui si rivolge alla Procura della Repubblica. Protagonista della vicenda - secondo quanto riferisce l'ANSA - un impiegato statale residente ad Agropoli che avrebbe acquistato un gratta e vinci presso l'ufficio postale della cittadina cilentana. Non essendo certo dell'esito della "grattata" (ossia, 200mila Euro in contanti subito e 6mila Euro al mese per venti anni) l'uomo si sarebbe rivolto ad un amico, tabaccaio, per fargli controllare il biglietto. Secondo la versione del "vincitore" però, il tabaccaio gli avrebbe riferito che il biglietto non era vincente, senza però restituirlo all'uomo. L'impiegato statale, nei giorni successivi, sarebbe tornato più volte dall'amico per farsi restituire il biglietto, ma senza successo. Si è quindi rivolto alla procura della Repubblica di Vallo della Lucania, forte anche di alcuni riscontri tra i quali la conoscenza del numero seriale del biglietto vincente. Sarà ora la magistratura a far luce sulla curiosa vicenda. c.p.