Emergono sempre più particolari sulla truffa alle assicurazioni che vede indagate da parte della Procura di Vallo della Lucania ben 62 persone, tra cui alcuni avvocati, su tutto il territorio provinciale. Secondo le prime ricostruzioni effettuate dagli inquirenti esisteva un vero e proprio piano tariffario per soddisfare chi collaborava ad ottenere risarcimenti dalle assicurazioni: 300 euro per una falsa testimonianza, 600 per i periti che accertavano il falso sinistro. L'attività illecita si concentrava tra Capaccio, Agropoli e il Vallo di Diano ma sarebbero coinvolte anche persone dell'agro-nocerino-sarnese e del napoletano. L'indagine ha avuto inizio circa due anni fa a seguito di alcuni segnalazioni da parte delle compagnie assicurative.