Ritornano aperti i cancelli del “Guariglia” di Agropoli e il pubblico riempie la tribuna “Carmine Palluotto”. Almeno cento gli spettatori che hanno preso parte all’amichevole del giovedì contro gli allievi della Salernitana.
Aperti tutti i settori, sia la tribuna che lo spicchio riservato al tifo organizzato che continua a far sentire il proprio disappunto sulle prestazioni della squadra di Pirozzi. Proprio il tecnico dei delfini ha dato l’impressione di voler cambiare le carte in tavola schierando i cilentani con un inedito, fino ad oggi, 4-4-2. Difesa invariata con la consolidata coppia Panini – Scognamiglio centrale, terzini Amendola (uno dei peggiori contro l’Akragas) e Guarro. Si rivede Maisto a centrocampo, a far coppia con lui Giraldi. Due under per le corsie esterne, D’Attilio a destra e Capozzoli a sinistra. Riconfermata la fiducia a Tarallo in attacco in tandem con Vitale. Primo tempo conclusosi con il punteggio di due a zero per i padroni di casa, in rete Palumbo di testa e Vitale con il sinistro da distanza ravvicinata. Nella ripresa spazio per Ragosta e Palumbo nel reparto offensivo, il secondo troverà anche la rete. Toscano a centrocampo e Chiavazzo – Sosero sulle fasce. Mister Pirozzi sempre a bocca cucita sul momento dei delfini, il tecnico criticato già da tre domeniche a causa degli errori commessi in altrettante partite. Sbagli che magari non saranno da lui ma che in effetti hanno penalizzato e non poco l’andamento dei biancazzurri. Altra ennesima settimana delicata per i delfini chiamati domenica al derby con la Cavese, nessuna restrizione sul pubblico ospite fino a questo momento. Furono otto i daspo la passata stagione per i tifosi cilentani nella trasferta di Cava de’ Tirreni, daspo concessi per l’uso di fumogeni che avviene ogni domenica nella stragrande parte degli stadi italiani.