Sarà il dottor Emilio Sarli di Padula, l’autore ospite del prossimo appuntamento della rassegna «A Cena con lo Scrittore – Tra libri e misteri», organizzata dal Ristorante storico Borrelli in collaborazione con l’associazione artistico-letteraria «Gli Occhi di Argo» e il «Centro Studi Hemera» della dottoressa Antonella Nigro. Emilio Sarli ha pubblicato il saggio «La decima musa del Parnaso Maria de Cardona», dedicato alla nobildonna del Rinascimento vissuta in vari luoghi del Regno delle Due Sicilie. L’autore ha compiuto per anni numerosi studi in tutt’Italia, seguendo le tracce che portavano a Maria de Cardona, personaggio oggi poco conosciuto, ma che invece nel Cinquecento italiano ha ricoperto un ruolo molto importante.Lo scorso 11 aprile il validissimo saggio è stato presentato presso la sala Agnelli della biblioteca Ariostea di Ferrara. Marchesa di Padula e Contessa di Avellino, Maria de Cardona sposò Francesco I D’Este anche per volontà di Carlo V e tenne una fitta corrispondenza con il duca di Ferrara Ercole II. Sabato sera, a partire dalle 19 e 30, l’autore sarà ad Agropoli per parlarci del contesto storico e degli aneddoti legati alla vita della nobildonna. La presentazione e l’intervista saranno curate dai soci de «Gli Occhi di Argo», in particolare dal Dott. Prof. Antonio Capano, da Milena Esposito e da Enrico Serrapede. Letture a cura di Gabriella Borrelli. La dottoressa Antonella Nigro, critico d’arte, curerà una nuova proiezione per un excursus sulla pittura rinascimentale. Il professor Capano ha curato anche il “Menu Rinascimentale” che sarà possibile gustare, per chi lo desidera, dopo la presentazione, preparato appositamente dal Ristorante Borrelli: Alici acconcie con olio, aceto, origano e petrosemolo; fava menata soffritta con cipollette; ciambelline ova e latte servisino con infuso de finocchio. Appuntamento a sabato 11 presso il Ristorante storico Borrelli (Corso Giuseppe Garibaldi, 74 – Zona pedonale) ad Agropoli. Per qualsiasi informazione e per prenotazioni: 0974 824182 – 329 2037317 Il blog dell’associazione è www.occhidiargo.blogspot.it