Dopo i due giorni di riposo concessi da Dellisanti riprende la preparazione dei delfini per la partita d’andata dei playout da giocare a Lamezia Terme contro il Sambiase. Allenamenti posticipati di un’ora in questa settimana a causa delle alte temperature che ormai è inevitabile affrontare. Anche l’orario della sfida sarà posticipato di un’ora, il calcio d’inizio è previsto per le sedici. L’impressione è che in queste situazioni contino poco gli schemi e la tattica ma soprattutto la testa e la determinazione. 

 La squadra continua a svolgere lavoro atletico e poi tanta partitella per non  perdere il ritmo dopo una settimana di sosta. È ancora presto per poter parlare di probabile formazione, l’ago della bilancia rimane sempre Landolfi. L’agropolese doc è sempre alle prese con uno stiramento e nei prossimi giorni ulteriori esami chiariranno la situazione e i conseguenti giorni di recupero restanti. Se il risultato sarà positivo un posto da titolare sarà di certo riservato a lui, al contrario il tecnico di Taranto potrebbe cambiare modulo e di conseguenza trame offensive. L’attacco rimane il grande problema di questa squadra, dall’infortunio di Mallardo in poi nessuno degli attaccanti ha dimostrato di poter reggere il peso dell’attacco, anzi sembra che neanche tutti insieme riescano a farlo. La speranza è in un jolly che ad onor del vero qualche giocatore è in grado di trovare in qualsiasi momento.  Esempi lampanti sono Margiotta e Ragosta a tratti discontinui ma capaci di giocate di estrema difficoltà e classe. Intanto inizia la mobilitazione della città verso la partita, i supporters del club “Carmine Palluotto” hanno già organizzato i pullman per seguire in cilentani e di sicuro anche tante auto partiranno al seguito della squadra.

Enrico Serrapede