L’Agropoli ha cambiato impostazione, dopo il ruolo di tecnico nuove novità si sono viste durante gli allenamenti. Cancelli chiusi, la stampa e i tifosi per accedere al campo “Torre” dove si svolgono le sedute di allenamento hanno dovuto parcheggiare le auto nel parcheggio principale dello stadio “Guariglia” e poi a piedi proseguire fino al luogo dell’allenamento. 

Scelta giusta sotto tutti i punti di vista, si evita così la perenne confusione che si creava nello spazio adiacente gli spogliatoi. Un modo questo per garantire anche la tranquilla e serenità al nuovo tecnico e alla squadra durante la settimana. Giovedì è stato il giorno dell’amichevole, tra titolari e riserve questa volta. Pochi i punti di riferimento dati da Pirozzi che ha molto mischiato le carte soprattutto a centrocampo. Si parte dal modulo, 4-3-3.  Solidi i ruoli solo della coppia di difesa Panini – Scognamiglio e dell’attacco dove nonostante tra le riserve ci fossero Palubo e Ragosta in grande spolvero sono stati provati Tarallo, Vitale e Capozzoli nel tridente. A centrocampo grande incertezza, tanti under da un lato come Cascone e Chiavazzo. Mentre “nell’altra” Agropoli centrocampo esperto con Toscano e Giraldi. Le scelte probabilmente il tecnico le farà solo alla vigilia della gara di Rende che aprirà la nuova era dell’Agropoli 2013/2014. Proprio in Calabria i delfini sono chiamati a vincere per poi arrivare alla sfida con il Savoia carichi di entusiasmo e voglia di continuare a fare bene.