I vigili del fuoco scendono in piazza e lo fanno anche ad Agropoli per protestare contro i tagli del governo, chiedendo un decreto urgente che contenga l'allargamento della pianta organica con relativa assegnazione di personale professionalizzato da impiegare stabilmente. Il presidio non si è svolto casualmente nel centro cilentano. Nei giorni scorsi, infatti, il sindaco Alfieri annunciò la concreta possibilità di avere un distaccamento dei vigili del fuoco in città, ipotesi considerata remota dagli stessi caschi rossi che, denunciano, hanno già difficoltà a mantenere alcuni presidi in provincia come Giffoni Valle Piana e Sarno per carenze d'organico. Di qui l'Unione Sindacale di Base ha chiesto alla società civile e alla classe politica "sostegno per vincere questa battaglia e veder trionfare principi indisponibili a garanzia del soccorso e dell'emergenza affinché sia sempre tutelata la salute e l'incolumità delle persone". "Basta coi tagli" è il grido dei sindacati che evidenziano anche la mancata attivazione di uno sportello di prevenzione degli incendi presso la sede dei pompieri di Vallo della Lucania e chiedono la reale definizione in tempi rapidi del distaccamento di Agropoli.