L'approvazione da parte della giunta del programma triennale delle opere pubbliche non ha mancato di lasciare dietro di sé strascichi polemici. Ad alzare la voce è Agostino Abate che ha inviato una nota sul tema al presidente del consiglio comunale Luca Errico. "Dai notiziari locali si apprende l’avvenuta approvazione in Giunta Comunale del programma triennale delle opere pubbliche che dovrebbero migliorare le condizioni della vita in città , ma il sottoscritto consigliere comunale d'opposizione ne prenderà ufficialmente atto e conoscenza solo quando rileverà l’atto dal sito internet del Comune di Agropoli", scrive Abate. "Con questo modo di fare politica - aggiunge - le decisioni vengono prese ed eseguite solamente all’interno della Giunta, senza informare e coinvolgere nella scelta i consiglieri di opposizione e, cosa più importante, i cittadini stessi, vera risorsa e patrimonio di questo Comune. Dobbiamo prendere coscienza che l’esecutivo dell’Amministrazione comunale , così come i consiglieri, vanno e vengono mentre le loro scelte , invece , sono quelle che rimangono e influenzano nel bene o nel male la realtà che ci circonda". Quindi, sottolinea Abate, è necessario che la programmazione triennale delle opere coinvolga tutti i consiglieri. "Quando un consigliere apprende solo dai notiziari locali quel è il programma triennale delle opere pubbliche - attacca Abate - allora la deriva della democrazia è già in atto". Da qui la richiesta al presidente del consiglio Errico di "Intervenire per correggere tale rotta".