In data 6 aprile 2012, nellambito di controlli effettuati nelle acque del Porto di Agropoli,i militari appartenenti allUfficio Circondariale Marittimo di Agropoli e diretti dal Comandante T.V. (CP) Vincenzo ZAGROLA, hanno rimosso e sequestrato nr. 5 nasse illecitamente utilizzate per la pesca di frodo. Nella stessa data, i militari appartenenti al Locale Ufficio Marittimo Castellabate, diretti e coordinati dal Comandante - Maresciallo Pasquale DE VITA -, a seguito di unintesa attività investigativa con appostamenti diurni e notturni- hanno provveduto ad intercettare e identificare 4 persone intende ad effettuare attività illecita di pesca subacquea nello specchio acqueo prospiciente la località Punta Licosa, che ricade allinterno dellarea marina protetta di Santa Maria di Castellabate. Loperazione, che è stata effettuata con lausilio anche del personale dellUfficio Locale Marittimo di Acciaroli, ha portato alla denuncia delle 4 persone subacquee, tutte provenienti dalla Regione Puglia, alla competente Autorità Giudiziaria. A carico delle stesse persone è stato operato il sequestro di circa 6.000 ricci di mare e di tutte le attrezzature utilizzate per le attività illecite di pesca subacquea, nonché elevate sanzioni amministrative per complessivi 16.000 euro.