Ritorna al lavoro nel pomeriggio di oggi l’Agropoli dopo la vittoria all’esordio casalingo. I Delfini che per un tempo non hanno entusiasmato possono comunque prendere quello che di buono si è visto nel secondo tempo. Se nella prima frazione la squadra di Pietropinto è sembrata troppo statica e lenta nella ripresa alzando i ritmi di gioco è venuto fuori tutto il potenziale che quest’estate il patron Cerruti ha allestito. 

L’attacco anche se non ha punto ha dimostrato di poterlo comunque fare in qualsiasi momento della gara, a Vitale è mancato solo il gol e Ragosta sulla fascia sinistra ha propiziato la rete del vantaggio di Guarro. Solo Tarallo ha brillato di meno ma i palloni giocabili serviti al capitano sono stati davvero pochi. Prestazione del centrocampo positiva a metà, Maisto e Chiavazzo hanno sbagliato l’approccio alla gara facendo mancare a tutta la squadra l’intensità per mettere in difficoltà gli avversari, positivo però il secondo tempo di entrambi quando Maisto si è preso le chiavi del centrocampo e Chiavazzo ha consegnato a Scognamiglio l’assist al bacio per il raddoppio cilentano. Resta la difesa che è sembrata il punto forte di quest’Agropoli, Panini e Scognamiglio letteralmente granitici. Guarro non ha bisogno di presentazioni ed inoltre si è presentato con un gol alla prima. Da queste basi inizia il lavoro settimanale che porterà alla sfida sullo stretto contro il Città di Messina sconfitto all’esordio nel derby con l’Hintereggio. Ci sarà il ritorno di Landolfi dalla squalifica, per quello di Giraldi invece bisognerà aspettare il big match contro il Savoia alla quinta di campionato.