CALCIO - Riprende la preparazione dell'Us Agropoli in vista della trasferta di Licata, i cinque punti di vantaggio sulla Battipagliese parlano chiaro ma Pirozzi non vuole passi falsi neanche in Sicilia contro un squadra già retrocessa. 

Torna a mettere i piedi sul campo l’Agropoli dopo le vacanze di Pasqua. Festività che a dirla tutta sono durate poco per i ragazzi di Pirozzi che hanno avuto liberi solo Domenica e Lunedì e da oggi come detto tutti a lavoro. Domenica i delfini affronteranno l’ultima trasferta della regular season, per dirla in maniera cestistica, a Licata. I siciliani sono stati vicinissimi alla radiazione quando giovedì scorso la loro presenza al “Giraud” di Torre Annunziata era stata in forte dubbio ma poi grazie alla juniores la partita è stata giocata e dunque il Licata è ancora regolarmente partecipante al girone I della Lega Nazionale Dilettanti. Le prossime saranno anche le ultime partite dei gialloblu in serie D visto che la retrocessione in Eccellenza è ormai matematica. Pirozzi spera di trovare la strada in discesa domenica anche se l’ultima partita al “Dino Liotta” per il Licata non è da prendere alla leggera. L’Agropoli dal canto suo scenderà in Sicilia con l’unico obiettivo possibile, ovvero: la vittoria. Da valutare ci sono sempre gli infortuni di D’Avanzo e Platone, in entrambi i casi i sostituti non mancano. In attacco oltre ai titolari Ragosta e Tarallo, entrambi in doppia cifra quest’anno, si giocano una maglia da titolare Capozzoli e Arigò. Mentre a centrocampo Maisto dopo un brutto girone d’andata è tornato ad essere il giocatore che tutti conoscevano. L’Agropoli comunque può permettersi di tutto ed è padrone del suo destino con cinque punti di vantaggio sulla Battipagliese quarta in classifica. Una sconfitta a Licata guasterebbe solo la media punti del girone di ritorno e non di certo la situazione in classifica.