Lucia Stefanelli Cervelli e Maria Paraggio saranno protagoniste del prossimo appuntamento del Settembre Culturale, in programma domani martedì 18 settembre alle ore 19, al Castello Angioino Aragonese di Agropoli. Lucia Stefanelli Cervelli presenterà il libro Locchio strabico (Photocity Edizioni), con gli interventi di Marcello Fasolino, imprenditore e scrittore, di Aldo Putignano, scrittore ed editore, Francesca Scognamiglio, scrittrice e giornalista, Gianluca Masone, attore.
Il libro.
LOCCHIO STRABICO
Racconti brevi e monologanti per intellettuali a riposo
Racconti in forma di monologo, monologhi in forma di racconto, con un unico comune denominatore: locchio strabico, limpossibilità di guardare sempre dritto, lungo la via obbligata delle etichette e della conformità. Uno sguardo distorto che alimenta il pensiero divergente, la creatività, lirresponsabilità, il blablablì e il blablablà...Contro locchio che decreta il suo visibile e inganna Lucia Stefanelli Cervelli propone un nuovo modo di vedere le cose, più libero, più umano. Claudio Magris ha più volte espresso la sua stima per questi racconti che ha definito plastici e fulminei, ironici, toccanti, brevi incursioni nel cuore della vita. Uno sguardo bizzarro e curiosissimo nel mondo di oggi, cosi insensato e insulso. La satira di Lucia Stefanelli Cervelli è una grande satira, incisiva e feroce, maestrevole e amara. La scrittura è elegante, saporosa, sontuosa, sorretta comè da una grande intensità morale. Lironia si conclude nella sentenza. (Giorgio Bàrberi Squarotti)
LUCIA STEFANELLI CERVELLI, già docente di Lettere e Filosofia, è regista, attrice, sociologa della comunicazione scenica. Cura saggi di critica letteraria e teatrale e ha scritto e rappresentato numerosi testi teatrali e fiabe in forma scenica. Ha fondato nel 90, col regista G. Spataro, lAss. di cultura teatrale LAscolto. Ha pubblicato le raccolte di liriche Alla falda dabisso (Fiorentino) e Radici dacqua (Guida).
Maria Paraggiopresenterà Il campo delle tre fave(Edizioni Il Saggio Ars Narrandi), con lintervento di Angela Furcas, poetessa e critico letterario.
Il libro
IL CAMPO DELLE TRE FAVE
Grazia è ancora una bambina quando incrocia, per la prima volta, gli occhi di Amedeo, nel giorno della visita del Re Vittorio Emanuele III, a Salerno: Ne vuoi, è dolce e croccante, sembra una caramella. Grazia si fermò e accettò il regalo. Come ti chiami? Amedeo, rispose il bambino. Io, Grazia. Da quel momento, le loro vite furono legate per sempre. Il campo delle tre fave è più di una storia damore (di quelle sempre più rare al giorno doggi). È il romanzo corale di tante vite straordinariamente ordinarie, e per questo speciali (Amedeo, Grazia, Michele, Martino, zio Sabato, Donna Chiarina, Don Pietro). Un ritratto storicosociale di unItalia che, prima, durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale trova nellinventiva, nella generosità e nel coraggio del suo popolo le risorse per emergere, nonostante tutto.
MARIA PARAGGIO, è nata l11 Settembre del 1955 a Bellizzi (SA). Attualmente risiede a Battipaglia. È autrice di unopera di poesia, dal titolo Penombra mattutina pubblicata dalla casa editrice Albatros. Ha vinto diversi premi di poesia, tra i quali: premio speciale di poesia in lingua alla II edizione del Premio Internazionale di pittura, narrativa e poesia indetto dal Comune di Ottati (SA) e dallAccademia Internazionale Tullio Grassi di arte, lettere, scienze e problematiche; terza classificata al Premio Internazionale Creatività e Scienza Città di Salerno (2009) sezione poesia inedita; finalista donore al concorso internazionale Totus tuus in onore di Giovanni Paolo II indetto dal Gazzettino di Sicilia. Ha vinto il 2° premio del IV Concorso libri editi ed inediti Il Saggio, 2010 con il libro Come un blog Basilico; il 1° premio del V Concorso libri editi ed inediti Il Saggio, 2011 per il libro Il Campo delle tre fave