I riscaldamenti del Liceo Scientifico Alfonso Gatto di Agropoli, inuaugurato appena un anno fa, restano spenti o a impostati ad una temperatura troppo bassa e così gli studenti hanno deciso di inscenare una singolare forma di protesta: i ragazzi del "Gatto", si sono infatti presentati dinanzi all'istituto muniti di coperte per protestare proprio contro la situazione di disagio con la quale sono costretti a convivere ormai da dicembre.
Già prima delle vacanze natalizie infatti, gli alunni del liceo scientifico di Agropoli, manifestarono il loro malcontento per la mancata messa in funzione dell'impianto di riscaldamento che rendeva le aule e in generale tutti gli ambienti dell'istituto scolastico freddi e poco confertevoli.
Dalla Provincia, proprietaria dello stabile, tutto tace. Lo scorso autunno l'ente affidò l'incarico di manutenzione della scuola alla «Sud Appalti», in realtà già creditrice di svariate centinaia di migliaia di euro della Provincia di Salerno. Per questo l'impresa si era rifiutata di consegnare le chiavi dell'impianto di riscaldamento ai responsabile della provincia, salvo poi assicurare, incalzata dal sindaco Alfieri, di volersi assumere momentaneamente l'onere dell'avviamento dell'impianto.
Nonostante questo però, il problema è stato risolto solo temporaneamente e ora gli studenti del "Gatto" si trovano nuovamente al freddo.