Che il P.D. di Agropoli vivesse al suo interno la forte spaccatura tra Alfieriani e Dominiani è cosa nota così come è ben nota anche la rottura all'interno del PDL tra Mario Capo da una parte ed i consiglieri Pesca e Malandrino dall'altra. Ma i due principali partiti cittadini non sono gli unici a vivere in una situazione di conflittualità, anche il circolo FLI, nato di recente, ha già visto nascere una profonda frattura che ha determinato addirittura la nascita di due diversi circoli. Al primo, fondato dall'ex assessore al porto dell'IDV Franco Scognamiglio, se n'è contrapposto nei giorni scorsi un secondo che vede tra i fondatori Consolato Coccamo, fino a poco tempo fa promotore (proprio insieme a Scognamiglio), della nascita del primo circolo cittadino del movimento fondato da Gianfranco Fini. "Il nuovo circolo - si legge in una nota - ha una posizione chiara e ha il compito strategico, importantissimo, di tentare di riavvicinare la gente alla politica, dando fiducia alla stessa e agli uomini che la rappresentano.
Non focalizzando la propria attenzione esclusivamente alle prossime tornate elettorali, si farà portavoce di temi concreti. Darà voce ai giovani e parteciperà attivamente alla vita politica, che non può e non deve essere limitata a una mera conta di voti.
Il circolo - conclude la nota del movimento - si farà promotore delle attività del partito, in tutto il Cilento ed in particolare nella città di sua appartenenza. Si farà altresì portatore delle istanze del territorio verso i più alti livelli della politica provinciale, regionale e nazionale".