La società Gisa srl ha presentato un'ingiunzione di pagamento al comune di Agropoli per oltre 44mila euro relative alle spettanze per il servizio di raccolta rifiuti ingombranti effettuato per dodici mesi a partire dal 2007 dalla società Eco88 poi confluita appunto nella Gisa srl. Il comune cilentano ha già annunciato che si opporrà alla richiesta di pagamento ed ha affidato l'incarico difensivo all'avvocato Antonio Milite.