"Quella per l'ospedale civile di Agropoli è una battaglia di necessità, per salvare un nosocomio importante per una città come la nostra. Invito tutti a partecipare al corteo". Così l'ex sindaco agropolese Bruno Mautone si è pronunciato sulla questione del presiodio ospedaliero cittadino che, proprio grazie a dei fondi richiesti dall'allora amministrazione di centro destra alla giunta regionale Rastrelli, fu completato.

"Quando fui sindaco ottenni la promessa di un finanziamento dal presidente della regione Campania Antonio Rastrelli di circa 19 miliardi che effettivamente arrivò poche settimane dopo permettendo di portare a termine i lavori all'ospedale abbandonato da qualche tempo. Posso dire quindi che anche la nostra amministrazione ebbe un bel ruolo per l'apertura del nosocomio", precisa l'ex sindaco di A.N.

Sulle responsabilità per la temuta chiusura del nosocomio, invece, Bruno Mautone precisa: "Purtroppo il macigno vero e proprio deriva da debiti pregressi dell'amministrazione Bassolino, ma hanno delle responsabilità anche i politici attuali che devono capire che Agropoli e il suo interland sono importanti e vi è una necessità oggettiva legata ad assicurare l'assistenta sanitaria ad un bacino d'utenza particolarmente ampio. Comunque sono fiducioso sull'esito del ricorso del Tar", conclude l'ex primo cittadino agropolese.