Politica

Agropoli, l'appello di Coccaro: votare si al referendum


I prossimi 12 e 13 giugno gli italiani saranno chiamati a rispondere a quattro quesiti referendari che riguardano: la privatizzazione dell'acqua con i primi due (si vota SI se non si è d'accordo, si vota NO se si è favoreli), la produzione di energia nucleare (si vota SI se non si è d'accordo, si vota NO se si è favoreli), mantenimento del legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri (si vota SI se non si è d'accordo, si vota NO se si è favoreli). Da Angelo Coccaro, assessore alla Solidarità Sociale del Comune di Agropoli, un appello affinché i cittadini votino "Si" ai referendum."I modelli di produzione e di consumo che abbiamo conosciuto in questo ultimo secolo non sono più sostenibili per l’umanità - evidenzia Coccaro - E’ necessario imprimere una svolta nel rapporto dell’uomo con la terra che lo ospita. E’ necessario contrastare la volontà del Governo Berlusconi di privatizzare e rapinare le risorse della terra con l’acqua e imporre il nucleare per arricchire pochi gruppi ai danni di tutti. E’ necessario e indispensabile andare tutti a votare ai prossimi referendum del 12 e 13 giugno e sostenere il SI".

 L’Assessore Coccaro invita inoltre a firmare l’iniziativa popolare per la presentazione di una Legge Regionale sulla diffusione dell’Energia Solare in Campania. "L’energia del sole - afferma Angelo Coccaro -  è il dono più prezioso dato dalla natura all’Umanità, è un’energia pulita, disponibile senza limitazione, che, dal suo sviluppo, darebbe un contributo importante all’occupazione". I moduli per la raccolta delle sottoscrizioni sono disponibili presso il Comune.

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