L’Italia dei Valori ritorna nel Consiglio Comunale di Agropoli. Infatti il Consigliere Comunale Vincenzo D’Ascoli - come anticipato dal nostro portale - ha aderito al partito ufficializzando il cambio di casacca con una lettera fatta pervenire al Sindaco Alfieri, al Segretario comunale dott.ssa Baglivo, al presidente del consiglio ing. Abate ed ai capi gruppo.Pur se D'Ascoli conserva la propria posizione nella maggioranza, non mancano da parte del partito i primi attacchi al sindaco Alfieri e alla sua amministrazione in particolare sulla situazione della farmacia comunale: "per l’IDV - si legge in una nota del commissario del partito Vito Lucia - è prioritaria la presenza di una farmacia comunale sul territorio agropolese perché essa rappresenta un baluardo, in una realtà dove l’assistenza sanitaria è assolutamente deficitaria, soprattutto nel momento in cui si prospetta la probabile chiusura dell’Ospedale che potrebbe mettere tutti in serie difficoltà. Verrebbero meno tutte le certezze di una intera popolazione che proprio su tali strutture fonda la propria tranquillità poiché solo con la loro apertura viene garantito uno dei principi fondamentali della nostra costituzione e cioè quello di poter essere curati ed assistiti. Di certo superficiale e non condivisibile la tesi dell’Amministrazione e del Sindaco di Agropoli che nel deficit finanziario della farmacia vedono come unica scappatoia la sua chiusura. L’IDV ritiene che le esigenze di bilancio, facilmente risolubile con una gestione più oculata (allontanando i politici da tali strutture) non possono portare alla chiusura di una struttura che deve essere considerata prioritaria. L’IDV - conclude la nota - si opporrà, in tutti i modi, a tale insensato progetto dell’Amministrazione che pare essere diretto ad assicurare interessi privatistici, attraverso la vendita della farmacia, e non realizzare il vero interesse per la cittadinanza".